Campodipietra

Benvenuti a Campodipietra!

Ciao a tutti! Oggi vi porterò alla scoperta di un bellissimo comune italiano, situato nella provincia di Campobasso, in Molise. Sto parlando di Campodipietra, un paese di circa 2.427 abitanti immerso nella cintura di borghi che circondano il capoluogo regionale.

Una geografia da scoprire

Il borgo di Campodipietra si trova alla base di una cresta appenninica e il suo centro storico si erge sopra un banco di roccia arenaria che si affaccia su un burrone chiamato "fosso a basso". Nonostante la sua posizione, il territorio di Campodipietra è ricco di corsi d'acqua di varie dimensioni come i torrenti Tappino e Ruviato, e diversi ruscelli. Non mancano fonti naturali, come la Petuglia, la Cigliana e la Iarea, tutte utilizzate dall'acquedotto comunale. Il paesaggio rurale del territorio è caratterizzato da colline che variano tra i 360 m e i 700 m d'altitudine, contraddistinte un tempo da vigneti, uliveti e campi coltivati a grano, legumi, mais, canapa e linum usitatissimum.

Campodipietra: scopri natura, storia e sapori!

Tra storia e antiche civiltà

Il territorio di Campodipietra ha una storia molto antica, che risale ai tempi degli Sanniti. Al Museo Sannitico di Campobasso sono conservati reperti dell'VII-VI secolo a.C. come tre bracciali bronzei e una statuetta ellenistica del dio Ercole risalente al IV secolo a.C. In epoca romana, il territorio del comune era sotto il controllo del municipio di Saepinum, e diverse necropoli e ville romane sono state rinvenute nelle contrade di Pezze Grandi, Marchisi e Valli. Il paese di Campodipietra, come lo conosciamo oggi, potrebbe essere sorto sulle rovine di queste ville agricole, grazie alla popolazione superstite. La zona divenne crocevia strategico grazie al tratturo Lucera-Castel di Sangro, una via di transumanza che collegava l'Abruzzo alla Puglia. Nel 1022, il Santo Imperatore del Sacro Romano Impero, Enrico II, si fermò a Campodipietra durante la sua spedizione contro la Puglia bizantina. In quell'occasione, l'abate Ilario dell'abbazia di San Vincenzo al Volturno lo incontrò per chiedergli di emanare una sentenza a favore dell'abbazia sul possesso di alcune proprietà in Abruzzo.

Un territorio da esplorare

Oggi il paese di Campodipietra è un luogo tranquillo e accogliente, immerso nella natura. Il centro storico offre scorci pittoreschi e suggestivi, tra cui la Torre dell'Orologio e la Chiesa di Santa Maria degli Angeli, risalente al XVII secolo. Ma non è solo questo il fascino di Campodipietra: tra i luoghi da visitare ci sono anche i resti dell'antica villa romana di Pezze Grandi, la Grotta dell'Angelo Custode, conosciuta per le sue stalattiti e stalagmiti, e la Fonte del Mulino, una sorgente di acqua fresca e cristallina dove ci si può fermare per una piccola pausa.

Tra sapori e tradizioni

La cucina di Campodipietra è tipica della tradizione contadina molisana, con piatti a base di prodotti locali come i legumi, la pasta fresca, il caciocavallo, la carne di maiale e gli insaccati. Tra i piatti più famosi ci sono le "trattorelle", fettine di carnicella ripiene di formaggio, la "frittata di cardi", la "coglionata", biscotti tipici di Campodipietra, e la "pizzata", sorta di pizza preparata solo con pomodorini, olio e origano. Non mancano poi eventi e tradizioni come la festa patronale di Santa Maria degli Angeli, che si tiene ogni anno il terzo fine settimana di maggio e la Sagra del Caciocavallo, in agosto, dove si può gustare il formaggio prodotto dalle fattorie locali.

Un invito a visitare Campodipietra

Insomma, Campodipietra è un luogo incantevole che vi invito a scoprire con i vostri occhi. Tra natura, storia, sapori e tradizioni, questo comune molisano vi aspetta per regalarvi momenti di relax e scoperta. Venite a trovarci!

Valentina Fabbri
Scritto da Valentina Fabbri
Aggiornato Giovedì 2 Feb 2023