Campo Tures

La ferrovia della Valle Aurina: Una storia da scoprire

Ti piace l'idea di viaggiare nel tempo e scoprire storie del passato? Allora ti innamorerai della ferrovia Brunico-Campo Tures, conosciuta anche come ferrovia della Valle Aurina. Questa linea ferroviaria, costruita nei primi anni del XX secolo, collegava il pittoresco e popolare paese di Campo Tures alla stazione di Brunico.

La Storia

La costruzione della ferrovia nacque dall'idea del dottor Hans Leiter e dell'industriale locale Josef Beikircher. Il loro comitato promotore ottenne l'autorizzazione e il finanziamento statale per la costruzione della linea. Nel 1908, la ferrovia fu inaugurata e fino alla fine della prima guerra mondiale la gestione della linea fu affidata alla Südbahn. Con il passaggio in territorio italiano, la gestione passò alle Ferrovie dello Stato, ma il processo di sviluppo della linea si arrestò. Nel 1957, il servizio ferroviario venne sostituito da corse con gli autobus e il materiale rotabile fu demolito nel 1958.

Ferrovia Valle Aurina: Viaggio nel tempo

Caratteristiche

La ferrovia della Valle Aurina era a binario unico a scartamento mm. 1435, elettrificata in corrente continua a 800 V. Il percorso di 15,240 km aveva una pendenza massima del 18 per mille e curve con raggio minimo di 80 metri. L'armamento permetteva un carico assiale di sole 10 tonnellate. L'energia elettrica per l'alimentazione della linea era fornita dalla centrale idroelettrica di Rio Molino - Mühlbach tramite una linea aerea in corrente alternata che alimentava la sottostazione elettrica di Villa Ottone.

La fine della ferrovia

La ferrovia della Valle Aurina venne smantellata in seguito all'avvento del trasporto su strada e a causa dello stato precario del materiale di trazione e della linea stessa. Studi per la sua ricostruzione non hanno ancora portato a risultati concreti. Oggi, la pista ciclabile dell'Alto Adige ricalca in minima parte il tracciato originario.

Se vuoi scoprire di più sulla ferrovia della Valle Aurina, puoi visitare i musei locali che hanno conservato testimonianze e reperti, come la sala macchine a Campo Tures, oppure seguire il percorso della pista ciclabile dell'Alto Adige. Scoprirai che la ferrovia della Valle Aurina fu molto più di una semplice linea ferroviaria, ma una vera e propria avventura per i suoi passeggeri e un tesoro per la cultura e la storia della Valle Aurina.

Giovanni Rinaldi
Scritto da Giovanni Rinaldi
Aggiornato Domenica 18 Set 2022