Campo Ligure

Campo Ligure: il tesoro della Liguria

Se vuoi scoprire un angolo incantato della Liguria, devi visitare Campo Ligure. Questo comune, con i suoi poco più di 2700 abitanti, ha tanto da offrire. È il luogo perfetto se vuoi rilassarti in mezzo alla natura, e scoprire la storia e le tradizioni della zona.

Geografia fisica

Campo Ligure si trova nella valle Stura, vicino ai torrenti Stura di Ovada, Angassino e Ponzema. Il territorio che gravita su Campo Ligure e che include Rossiglione, Masone, Tiglieto, Urbe e la frazione Capanne di Marcarolo nel comune di Bosio conta circa 10 000 abitanti. Ad ovest, il comune rientra nei confini del Parco naturale regionale del Beigua, mentre ad est confina con il Parco naturale delle Capanne di Marcarolo.

Il territorio che circonda Campo Ligure è ricco di cime montuose: tra le più importanti ci sono il monte Precaban (946 m), il Colle dei Ferri (902 m), il monte Pavaglione (890 m), la Cima Mascia (845 m), il monte Bellavista (820 m), il monte Tacco (782 m), il Bricco Mascin (758 m), il monte Oliveto (749 m), il Bric Valcalda (708 m), il Bric Caban (647 m).

Il clima a Campo Ligure è rigido come in tutta la valle Stura. In inverno si scende spesso sotto gli 0 gradi con abbondanti nevicate, mentre in estate la temperatura rimane piacevolmente fresca grazie alla brezza che soffia dalle montagne.

Campo Ligure: Tesoro di Storia e Filigrana in Liguria.

Storia

Durante i lavori di costruzione della Ferrovia Asti-Genova sono stati scoperti reperti archeologici di epoca romana come vasi ed utensili, oggi conservati al Museo Nazionale Romano. Nel III secolo, l’impero romano edificò un accampamento sul territorio di Campo Ligure come presidio contro le invasioni dei popoli germani. Il luogo venne ulteriormente fortificato dai bizantini nel VI secolo contro i Longobardi. La posizione è infatti molto strategica, il luogo è infatti protetto su tre lati dai torrenti Ponzema, Stura di Ovada e Langassino e chiuso alle spalle dalla rocca sulla quale furono eretti successivamente la Castello di Campo Ligure.

Nel X secolo, sotto influenza sicuramente Longobarda, fu costruita la prima chiesa dedicata a San Michele Arcangelo, santo protettore del popolo longobardo. Negli anni successivi fu terra di diverse famiglie nobiliari tra cui i Vento e i del Bosco, che nel 1217 cedettero il feudo alla Repubblica di Genova.

La filigrana: arte e tradizione di Campo Ligure

Oltre alla bellezza naturale e alla storia millenaria, Campo Ligure è famosa per la filigrana, l'arte dell'oreficeria. Questa tradizione ha origini antiche e si è consolidata a partire dal XIV secolo. Sono tanti gli oggetti prodotti dai filigranai di Campo Ligure: spille, orecchini, braccialetti... Questi manufatti sono realizzati con una particolare tecnica che consiste nel lavorare l'oro e l'argento con sottili fili intrecciati.

Ogni anno, il comune dedica alla filigrana una grande festa, dove si possono ammirare le mani sapienti dei filigranai, e acquistare spille e orecchini di ogni tipo.

Cosa fare a Campo Ligure

Se sei amante della natura, ti suggeriamo di fare trekking sulle montagne circostanti, oppure visitare l'oasi naturalistica del Parco delle Capanne di Marcarolo. Se vuoi invece scoprire la storia di Campo Ligure, ti consigliamo di visitare il Castello ed il Museo della Filigrana.

Il Castello, che si trova nella parte alta del paese, fu costruito dalla famiglia Spinola nel XIV secolo. Oggi, dopo aver subito vari interventi di ristrutturazione, è stato adibito a centro culturale e ospita anche una biblioteca.

Il Museo della Filigrana invece è incentrato sulla tradizione orafa di Campo Ligure ed è ospitato all'interno del Palazzo Spinola. All'interno del museo puoi ammirare collezioni di manufatti in filigrana, strumenti e documenti relativi alla storia e alla produzione di oreficeria.

Per coloro che amano lo sport, in zona ci sono anche strutture per arrampicarsi, per fare mountain bike e per praticare la pesca sportiva.

Conclusioni

In sintesi, Campo Ligure è un tesoro nascosto della Liguria, dove la bellezza della natura si fonde con la storia ed il sapere degli artigiani locali. Un luogo perfetto dove passare una vacanza di relax e cultura, e scoprire le bellezze della nostra penisola.

Fabio Marino
Scritto da Fabio Marino
Aggiornato Domenica 17 Lug 2022