Calvi Risorta

Benvenuti a Calvi Risorta: il Comune italiano nella provincia di Caserta

Ciao a tutti! Oggi parleremo di un bellissimo Comune italiano situato nella provincia di Caserta in Campania: Calvi Risorta. Questa città conta 5489 abitanti ed è famosa per il suo sito archeologico di Cales, antica colonia romana.

Geografia fisica

Calvi Risorta è situata sulla via Casilina, a pochi chilometri da Capua. Il Comune si è espanso fino a comprendere le frazioni di Petrulo e Visciano, e ha assunto la denominazione Calvi Risorta. La città non è un comune sparso ed è prevalentemente agricola ed industriale. Le zone residenziali di Zuni (Calvi Risorta), Petrulo e Visciano si trovano alle falde delle propaggini più occidentali dei Monti Trebulani. Sul suo territorio nasce il Rio Lanzi.

Calvi Risorta: storia, geografia e la più grande discarica sotterranea d'Europa

Territorio

Nella destra del Volturno, si estende una vasta area denominata Agro caleno. La città è allungata sulla strada che corre al margine tra la pianura ed il rilievo del Monte Maggiore, che fa parte anch'esso della catena montuosa dei Monti Trebulani. Il territorio rappresenta una delle bellezze naturalistiche di Calvi Risorta.

La più grande discarica sotterranea d'Europa

Purtroppo, il Comune di Calvi Risorta è stato vittima di un terribile sversamento abusivo di rifiuti tossici. La Polizia Forestale ha rinvenuto, nella zona della ex-fabbrica Pozzi-Ginori, "la più grande discarica sotterranea d'Europa di rifiuti tossici". A quanto pare, numerosi Clan dei Casalesi sarebbero coinvolti nelle operazioni di sversamento abusivo nel territorio di Calvi Risorta per conto di numerose aziende oltre alla Pozzi-Ginori.

Storia

La storia di Calvi Risorta è antichissima! Fu una delle prime città degli Aurunci e degli Ausoni, poi conquistata dai Romani nel 335 a.C. La città tornò protagonista nel secolo II a.C. per le sue ceramica, oggi conosciute sotto il nome di vasi caleni. Fu eretta in municipio, dotata di templi, di un anfiteatro, di terme e di teatro, e nel V secolo fu fondazione della diocesi di Teano-Calvi.

Nell'879 fu distrutta dai Saraceni e fu ricostruita con mura dal longobardo Atenolfo I, Gastaldo di Calvi e Conte di Capua. Fece poi parte del principato normanno di Capua e nel secolo XII fu conquistata dal re normanno Ruggero II. Grazie alla sua posizione strategica, fu dotata di un castello e fu sede di una dogana.

Conclusioni

Calvi Risorta è un luogo ricco di storia e bellezze naturali. Purtroppo, come abbiamo visto, è stato colpito da un incredibile problema di sversamento abusivo di rifiuti tossici che sta causando gravi danni alla salute pubblica. È importante sensibilizzare la popolazione e le autorità competenti affinché siano adottate misure adeguate per risolvere questo problema e garantire un futuro migliore per Calvi Risorta.

Camilla Ricci
Scritto da Camilla Ricci
Aggiornato Lunedì 8 Ago 2022