Calice al Cornoviglio

Benvenuti a Calice al Cornoviglio!

Ciao a tutti! Siete pronti per scoprire tutto quello che c'è da sapere su Calice al Cornoviglio? Questo piccolo Comune della provincia della Spezia, in Liguria, si trova nella splendida cornice del Parco naturale regionale di Montemarcello-Magra-Vara ed è un gioiellino tutto da scoprire.

Calice al Cornoviglio: natura e storia tra montagne e valli.

Geografia fisica

Territorio

Il territorio di Calice al Cornoviglio è composto da montagne e vallate dove scorrono fiumi e torrenti. Il capoluogo si trova su un'altura e offre una vista mozzafiato sui monti circostanti. La vetta più alta è il Monte Cornoviglio, che tocca i 1.162 metri di altezza, seguito dal Monte Coppigliolo con i suoi 1.139 metri. È dal Monte Coppigliolo che nasce il fiume Usurana, che attraversa le frazioni di Terruggiara e Ferdana, passando anche sotto al colle dominato dal capoluogo, per poi sfociare nel fiume Vara presso la località di Martinello. Il territorio comunale di Calice al Cornoviglio è inoltre solcato dal torrente Rì, che segna il confine con il comune di Podenzana.

Clima

Il clima di Calice al Cornoviglio è tipicamente montano, con estati fresche e inverni rigidi. Le temperature estive non superano mai i 25 gradi, mentre d'inverno la neve non è rara.

Storia

Calice al Cornoviglio ha una lunga storia: le prime notizie risalgono all'inizio dell'XI secolo quando il complesso fu proprietà dei Diocesi di Luni e poi dei Malaspina. Durante la Repubblica di Genova divenne una postazione importante contro gli attacchi di Milano. Successivamente, passò sotto il dominio dei Doria per poi tornare brevemente nelle mani dei Malaspina. Nel 1772, i Malaspina lo concedettero a Leopoldo II d'Asburgo-Lorena, sovrano del Granducato di Toscana. Durante il periodo francese di Napoleone Bonaparte, Calice al Cornoviglio fu inserito nel Dipartimento degli Appennini. Nel 1847 passò dal Granducato di Toscana al Ducato di Modena e Reggio. Dopo l'unificazione d'Italia, dal 1859 al 1923, Calice al Cornoviglio fu capoluogo dell'omonimo mandamento del circondario di Massa facente parte della provincia di Massa-Carrara, assumendo l'attuale denominazione nel 1863. Con l'istituzione nel 1923 della provincia della Spezia, passò sotto questo ente amministrativo.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, Calice al Cornoviglio fu al centro delle attività partigiane nella val di Vara.

Oggi Calice al Cornoviglio è un comune tranquillo e ospitale, ideale per chi vuole sfuggire al caos della città e godersi la natura incontaminata.

Cosa fare a Calice al Cornoviglio

Escursioni in montagna

Per gli amanti della natura e del trekking, Calice al Cornoviglio è il posto ideale. Ci sono numerose escursioni che si possono fare nei dintorni, adatte sia ai principianti che ai più esperti. Potrete ammirare panorami mozzafiato, percorrere sentieri tra boschi e torrenti e raggiungere cime che toccano i 1.000 metri di altezza. Tra le escursioni più belle, vi consigliamo quella che porta alla cima del Monte Cornoviglio, da dove si gode una vista sulla valle che vi lascerà senza fiato.

Visita al borgo

Il borgo di Calice al Cornoviglio è caratterizzato da alte case in pietra, stradine strette e vecchie mura che lo circondano. Il cuore del borgo è la piazza centrale, dove si affacciano la chiesa parrocchiale e il palazzo comunale. Qui potrete fare una passeggiata tra i negozietti artigianali, assaggiare le specialità locali e respirare l'atmosfera di un tempo.

Conclusioni

Ecco a voi Calice al Cornoviglio, un gioiellino incontaminato immerso nella natura e nella storia. Venite a scoprirlo e lasciatevi conquistare dalla bellezza del territorio e dalla gentilezza dei suoi abitanti. Non ve ne pentirete!

Andrea Fontana
Scritto da Andrea Fontana
Aggiornato Sabato 19 Nov 2022