Calestano

Benvenuti nella provincia di Parma: un viaggio tra la natura e la storia

Se siete alla ricerca di una meta per un viaggio all'insegna delle meraviglie naturali e della storia Italiana, la provincia di Parma è la scelta perfetta per voi. Con una popolazione di oltre 450.000 abitanti, la provincia è la quarta più grande dell'Emilia-Romagna e offre al visitatore una serie di attrazioni e bellezze naturali. La provincia è situata nel nord dell'Italia, confinando a nord con la Lombardia, a est con la provincia di Reggio Emilia, a sud con la Toscana e la Liguria e a nord-ovest con la provincia di Piacenza.

Geografia fisica

Il territorio della provincia di Parma si divide in tre zone principali: la pianura, la collina e la montagna. La zona di pianura è delimitata dal fiume Po, mentre le principali città delle zone collinari e montane si trovano lungo il corso dei principali fiumi, che discendono dall'Appennino parmense scorrendo da sud verso nord e sfociando nel Po.

Scopri la bellezza di Parma: tra natura e storia.

Corsi d'acqua

I corsi d'acqua più importanti della provincia sono il fiume Taro e i torrenti Parma, Ceno, Baganza e Stirone. Essi sono il cuore della bellezza naturale della provincia, scorrendo silenziosi tra le colline e le cime delle montagne. Altri importanti corsi d'acqua che attraversano la provincia sono i torrenti Enza e Ongina e il fiume Arda.

Cime

La provincia di Parma ha alcune delle cime più alte dell'Appennino ligure e dell'Emilia-Romagna. Il Monte Sillara, il Monte Marmagna, il Monte Orsaro, il Monte Maggiorasca, il Monte Brusà, il Monte Penna, il Monte Gottero, il Monte Molinatico e il Monte Zuccone sono solo alcune delle cime che superano i 1400 metri di altezza. Nella zona interna alla provincia, invece, troviamo il Monte Navèrt, il Monte Caio, il Monte Cervellino, il Monte Pelpi e il Monte Polo.

Laghi

Nella zona montana della provincia ci sono molti laghi tra cui spiccano il Lago Santo parmense, il Lago Verde, il Lago Ballano e il Lago Pradaccio. Il Lago Santo parmense, uno dei laghi più estesi dell'Appennino settentrionale, è situato a 1507 metri di quota.

Parchi

La natura è al centro dell'esperienza turistica della provincia di Parma e ci sono molti parchi e riserve naturali che ospitano alcune delle specie più rare dell'Emilia-Romagna. Tra questi ricordiamo il Parco regionale delle Valli del Cedra e del Parma, chiamato anche "Parco dei Cento Laghi"; il Parco nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano; il Parco fluviale regionale del Taro; il Parco naturale regionale dei Boschi di Carrega e il Parco fluviale regionale dello Stirone. Altre aree protette sono la Riserva naturale Guadine Pradaccio, l'Oasi faunistica del Monte Fuso, l'Oasi faunistica del Monte Penna, la Riserva naturale regionale dei Ghirardi, la Riserva naturale orientata Parma Morta, la Riserva naturale orientata del Monte Prinzera e l'Oasi di Torrile.

Storia

La provincia di Parma vanta una lunga e ricca storia. Venne istituita nel 1859 con decreto dittatoriale di Carlo Farini, in previsione dell'annessione dell'Emilia (regione) al Regno di Sardegna (1720-1861). La provincia era suddivisa in tre circondari: il Circondario di Parma, il Circondario di Borgo San Donnino e il Circondario di Valditaro. I luoghi storici più importanti della provincia includono il Castello di Torrechiara, il Duomo di Parma, la Cattedrale di Borgo San Donnino, il Castello di Felino, le Terme di Monticelli e la Rocca Sanvitale.

In sintesi, la provincia di Parma offre spettacoli naturali meravigliosi e un patrimonio storico culturale di inestimabile valore. Venire qui significherà fare un regalo a sé stessi e alla propria anima, respirando l'aria fresca, passeggiando fra le colline e le montagne, ammirando i laghi cristallini e entrando in contatto con luoghi ed emozioni che lasceranno un segno indelebile.

Luca Bianchi
Scritto da Luca Bianchi
Aggiornato Martedì 26 Apr 2022