Boscone Cusani
Una frazione storica
Boscone Cusani è una frazione situata sulla riva destra del fiume Po, a circa dieci chilometri dal capoluogo della provincia di Piacenza, in Emilia-Romagna. La zona risulta una delle poche ad aver giocato un ruolo cruciale nella storia del Medioevo, tra il 990 e il 994, con l'attraversamento del fiume da parte dell'arcivescovo di Canterbury, Sigerico. Nel Settecento, un gruppo di profughi albanesi si stabilì nella zona, mentre nel corso del XIX secolo la frazione subì gli effetti della piena del fiume Po, nel 1812, che portarono alla costruzione della chiesa di San Francesco d'Assisi.
Una chiesa dedicata a San Francesco d'Assisi
La chiesa di San Francesco d'Assisi sorge nel punto in cui inizialmente vi era un oratorio, eretto nel 1752. Nel 1823, con l'istituzione della parrocchia, iniziò la costruzione dell'attuale chiesa, che venne consacrata nel 1827. Nel 1890 venne eretto il campanile, mentre un intervento di ristrutturazione interessò l'edificio tra il 1909 e il 1910, quando venne realizzata una nuova facciata in stile neoromanico, su progetto di Amilcare Marchesi. La chiesa ha un ingresso centrale incorniciato da una lunetta con un bassorilievo raffigurante San Francesco d'Assisi, mentre sulla facciata si trova una bifora a tutto sesto.
Un territorio segnato dalla guerra
Durante la seconda guerra mondiale, la zona fu teatro di diversi scontri tra i partigiani e i tedeschi occupanti. Nei pressi di Boscone Cusani fu in funzione un traghetto tedesco, che subì numerosi attacchi da parte dei partigiani italiani. La zona vide la presenza delle brigate Bruzzi Malatesta, e tra i loro membri figuravano dodici residenti di Boscone. Oggi, i resti di quel periodo storico si possono ancora ammirare nella zona, che ha cercato di preservare la memoria dei fatti accaduti.
Una frazione accogliente
Boscone Cusani è una frazione accogliente e ricca di natura, immersa in un territorio dal fascino antico. La frazione, situata a pochi chilometri da Piacenza, è facilmente raggiungibile, sia in macchina che con i mezzi pubblici. Il paesaggio circostante è dominato dal fiume Po, e offre numerose possibilità di attività all'aria aperta, tra cui lunghe passeggiate, gite in bicicletta, e pic-nic al riva del fiume.
In sintesi, Boscone Cusani, frazione di Calendasco, è una zona ricca di storia e di fascino, dove la natura e l'accoglienza dei suoi abitanti creano un'atmosfera unica. La chiesa di San Francesco d'Assisi, la presenza dei profughi albanesi nel Settecento, e gli scontri durante la seconda guerra mondiale, sono solo alcuni degli eventi storici che hanno segnato il territorio, mantenendo viva la memoria della sua storia. Oggi, Boscone Cusani rappresenta un'ottima meta per chi desidera trascorrere giornate di tranquillità, tra natura e cultura.