Calderara di Reno
Calderara di Reno: una città emiliana dalla storia antica
Ciao amici, oggi vi parlo di Calderara di Reno, una città della città metropolitana di Bologna nella regione Emilia-Romagna, dalla storia antica e dal fascino discreto.
Geografia fisica
Calderara si estende su un'ampia area piatta alluvionale lungo il fiume Reno, a nord ovest di Bologna. Il territorio comunale confina con diversi comuni, tra cui Anzola dell'Emilia, Bentivoglio e Bologna. Per chi ama la natura, il territorio offre bellezze paesaggistiche come i fossi del Reno e la Riserva naturale del Parco dei Gessi e dei Calanchi dell'Abbadessa.
Storia
La storia di Calderara si dipana attraverso i secoli, narrazione fatta delle vicende dei suoi abitanti, tra eventi bellici e stati di pace. Nel territorio comunale si trova la località Sacerno, conosciuta come Mezzomondo nell'antichità, dove nel 43 a.C. Ottaviano Augusto, Marco Emilio Lepido e Marco Antonio si incontrarono per stabilire la divisione dei territori dell'Impero Romano.
In questa località, si trova anche una Rotonda costruita intorno al IX secolo dai Benedettini e inglobata successivamente nella chiesa di impianto settecentesco. La storia di Calderara si arricchisce con la presenza dei Longobardi insediatasi nella località Longara.
Simboli
Lo stemma di Calderara di Reno riproduce le insegne degli antichi feudatari, la testa di cervo d'oro su fondo azzurro degli Ubaldini, illustre famiglia originaria del Mugello. I loro eredi adottarono il nome di "Calderini", mantenendo nel loro stemma inquartato con aquile imperiali, azzurro e oro, le teste di cervo sormontate da una rosa d'oro al posto della stella a otto punte degli Ubaldini. Il Capo d'Angiò, simbolo della fazione guelfa, testimonia il legame del territorio con l'antico Comune di Bologna. Il gonfalone, invece, è un drappo partito di giallo e di azzurro.
Onorificenze
Calderara di Reno è tra le città decorate al valor militare per la guerra di liberazione, insignita della croce di guerra al valor militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per l'attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale. Il comune agricolo, di tradizioni antifasciste, offrì asilo e protezione a numerosi perseguitati politici durante la dittatura. Dopo l'8 settembre 1943, non esitò a scegliere l'opposizione armata contro l'invasore tedesco, dando un considerevole contributo alla costituzione delle formazioni partigiane della zona.
La città di Calderara di Reno
Calderara di Reno è una città dalla forte tradizione e radicamento nei valori del territorio. Il Comune fu fondato nel 1802, sotto il governo napoleonico, col nome di “San Vitale e Calderara”. Da allora, l'economia della città è passata da una prevalenza agricola ad una industriale e artigianale, grazie anche alla vicinanza con le infrastrutture del capoluogo provinciale.
La città, da poco insignita del titolo di città in Italia (dicembre 2019), deve la sua vivacità all'energia delle numerose attività commerciali e alla continua presenza di imprese produttive in numerosi settori. Al tempo stesso, Calderara di Reno offre molte opportunità culturali: grazie alla presenza di diverse associazioni culturali, biblioteca comunale, e museo della civiltà contadina, è possibile conoscere da vicino i valori storici e le usanze della città.
Conclusioni
Questa è Calderara di Reno, una città piena di fascino, di storia e di vita, che merita di essere scoperta da vicino. Per chi cerca un luogo tranquillo e confortevole dove vivere, per chi vuole godere della bellezza dei paesaggi emiliani e per chi vuole conoscere la cultura e le tradizioni di una città dai valori solidi e duraturi. Caldarese, emotivamente legato alla mia città, spero che il vostro viaggio alla scoperta di Calderara rispecchi le mie emozioni e la mia passione per questo luogo.