Caggiano

Caggiano: tra natura e mito

Caggiano è un affascinante comune della provincia di Salerno, situato sulle colline della Basilicata, ai confini del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. La sua posizione privilegiata gli regala un panorama mozzafiato sulla catena dei monti Alburni e il golfo di Salerno.

Secondo la mitologia, i monti Alburni sono la dimora dei Titani che si rifugiarono qui per sfuggire all'ira di Nettuno. La leggenda vuole che ad ogni terremoto, i Titani si spostino verso est, nella direzione del paese.

Il territorio di Caggiano è prevalentemente montano, con quota media sul livello del mare al di sopra dei 1000 metri. Nonostante ciò, il paesaggio montano è strutturato a formare un altopiano dolcemente ondulato, con qualche versante ripido e scosceso, soprattutto ai piedi della Tempa del Vento. Qui si trovano le cime più elevate del territorio, come il Monte Sierio e la Pietra dei Monaci.

Monte Capo la Serra e Lago

A nord-ovest dell'altopiano si erge il Monte Capo la Serra, che domina con la sua mole l'abitato di Caggiano e la valle sottostante. La contrada "Marevicino", posta ad ovest del centro abitato, raggiunge la quota di . Ai piedi del rilievo su cui sorge l'abitato, la zona pianeggiante, è denominata "Lago". Nel fondovalle scorrono i fiumi Melandro e Tanagro. In tutto il territorio sono presenti oltre venti sorgenti, ben distribuite tra le diverse contrade.

Caggiano: Natura, Mito e Cultura in Basilicata.

Confine e classificazioni

Il comune di Caggiano confina ad est con i comuni di Vietri di Potenza e Sant'Angelo Le Fratte, della provincia di Potenza, in Basilicata, a nord con Salvitelle e a sud-est con Polla, Auletta e Pertosa, che appartengono invece alla stessa provincia di Salerno.

Caggiano si trova in zona 1 di classificazione sismica, con una sismicità alta, e in zona D per la classificazione climatica.

Origine del nome

Il nome Caggiano deriva dal praenomen romano Caius, portato da un patrizio romano che possedeva il fundus nella zona. Lo stesso nome è stato attribuito ad altre località italiane, come il comune di Caianello in provincia di Caserta o il fundus Caianus nella provincia di Roma.

Caggiano: storia e cultura

Caggiano ha una lunga storia che risale all'epoca romana, quando la zona era un fondaco, ovvero un luogo strategico di scambio commerciale. Nel Medioevo, il territorio appartenne sia ai normanni che ai longobardi.

Il paese ha un patrimonio culturale molto interessante, con numerose chiese e palazzi storici. La chiesa di San Giovanni Battista, ad esempio, risale al XVIII secolo e conserva preziosi affreschi e tele. Il Palazzo Comunale, invece, è un edificio storico di grande importanza artistica e culturale.

Inoltre, Caggiano è conosciuto per la produzione di pregiati formaggi, come il Caciocavallo podolico, e per l'ottimo olio d'oliva extravergine.

Eventi e tradizioni

Caggiano è famoso per l'organizzazione di eventi e feste popolari tutto l'anno. Tra gli eventi più importanti, si segnalano la Sagra del Caciocavallo podolico, la Sagra della Fusidda (una sorta di focaccia), la Fiera di San Nicola (con la sfilata di cavalli), la Festa del Patrono San Giovanni Battista e la Festa della Ceschiata (con la preparazione delle tradizionali ciambelle).

Inoltre, il paese ospita diverse tradizioni musicali e folcloristiche, come la Tarantella del Cilento, la Danza delle Spade e l'esibizione dei tamburellisti.

Caggiano: un tesoro da scoprire

In sintesi, Caggiano è un comune della provincia di Salerno, situato sulle colline della Basilicata. Il paese offre un panorama mozzafiato sui monti Alburni e il golfo di Salerno, ed è famoso per la produzione di pregiati formaggi e olio extravergine d'oliva.

Caggiano ha una storia lunga e interessante, con numerose chiese, palazzi storici e tradizioni culturali. Inoltre, il paese ospita diverse feste popolari e manifestazioni. Insomma, Caggiano è un tesoro da scoprire per gli amanti della natura, della storia e della tradizione italiana.

Camilla Ricci
Scritto da Camilla Ricci
Aggiornato Martedì 22 Mar 2022