Caerano di San Marco

Benvenuti a Caerano di San Marco!

Ciao a tutti! Vi presento Caerano di San Marco, un comune della provincia di Treviso in Veneto, Italia, che conta circa 7787 abitanti. In questo riassunto scopriremo un po' di più sulla geografia fisica del territorio, il clima che lo caratterizza e la sua storia antica.

La geografia fisica del territorio

Il territorio di Caerano di San Marco è prevalentemente pianeggiante, con altitudini che variano dai 91 m s.l.m. ai 144 m s.l.m. Tuttavia, uno dei suoi simboli è un piccolo rilievo che prende il nome di Montelletto, situato a nord-est del comune, conosciuto anche come le ''Rive di Caerano''. La zona è molto povera di corsi d'acqua, ma sin dai tempi antichi il sistema di canali artificiali derivanti dal Piave assicurava l'approvvigionamento idrico. In particolare, il Canale di Caerano, meglio noto come Brentella, è una diramazione della Brentella di Pederobba, e continua ad assicurare la presenza dell'acqua sul territorio.

Caerano di San Marco: geografia, clima e storia antica

Il clima del comune

Il clima di Caerano di San Marco è subcontinentale, con estati molto calde e afose. Spesso si manifestano temporali intensi con grandinate e occasionalmente trombe d'aria. L'inverno ha temperature basse, che occasionalmente scendono sotto lo zero con gelate. Le nevicate non sono molto frequenti e il manto nevoso non supera in genere i 10 centimetri.

La storia di Caerano di San Marco

Il territorio di Caerano di San Marco è stato abitato fin dalla preistoria. Sulle Rive, negli ultimi anni, sono stati rinvenuti i resti di strumenti e materiale in terracotta o argilla, attribuibili all'Homo neanderthalensis. Altri reperti nella stessa località testimoniano il passaggio dell'Homo sapiens. Tuttavia, le tracce dei Paleoveneti risultano molto scarse, nonostante la vicinanza di Montebelluna, importante insediamento di questa popolazione antica.

Per quanto riguarda l'epoca romana, i reperti sono pochi, probabilmente perché buona parte della zona non fu colonizzata e coltivata, ma rimase legata al castrum di Montebelluna con funzioni prettamente militari. Tuttavia, un sarcofago rinvenuto nel 1961 in località Lavaggio, e oggi conservato al Museo civico Luigi Bailo, può essere datato alla Dinastia dei Severi e appartenere a un liberto di origine greca e alla sua consorte.

A partire dal periodo alto-medievale, non abbiamo molte informazioni riguardo a Caerano. Tuttavia, è plausibile che la località sia stata influenzata dagli eventi che hanno coinvolto il territorio circostante, ad esempio l'invasione degli Ungari del IX-X secolo che attaccarono il castello di Montebelluna.

La prima citazione di Caerano di San Marco è contenuta in un atto notarile del 27 gennaio 1148, in cui si permutava tra il vescovo di Treviso Gregorio e il decano dei Canonici Lodovico "peciam unam de terra in villa de Cairano, supra ripam". Del 1297, invece, troviamo la più antica attestazione della cappella di San Marco che ha dato il nome al paese, situata poco più a nord del sagrato dell'attuale parrocchiale, dove sorgeva il nucleo originale di Caerano.

Tra il XIII e il XIV secolo, nei documenti della zona, si trovano numerosi riferimenti alle località minori, come Lavaggio, le Rive e Campagna, i cui toponimi sono ancora in uso.

Conclusioni

Spero che questa breve carrellata sul comune di Caerano di San Marco vi sia stata utile per conoscere meglio questo territorio del Veneto, tra i cui simboli spicca il Montelletto, noto anche come le ''Rive di Caerano''. L'approvvigionamento idrico del comune è assicurato dal Canale di Caerano, meglio noto come Brentella, e il clima è di tipo subcontinentale. Inoltre, la sua storia risale all'epoca preistorica, con reperti attribuibili all'Homo neanderthalensis, e successivamente fu coinvolta dagli eventi storici del territorio circostante.

Matteo Ferrari
Scritto da Matteo Ferrari
Aggiornato Martedì 16 Ago 2022