Cabras
Benvenuti a Cabras: una città ricca di storia, cultura e paesaggi mozzafiato
Cabras, chiamata anche Crabas in sardo, è una città italiana situata nella provincia di Oristano, in Sardegna. Con una popolazione di circa 8.760 abitanti, si erge sulla riva sinistra dello stagno di Cabras, anche conosciuto come Mari Pontis, uno dei laghi più grandi d'Europa. Con una storia che risale all'età del bronzo, detiene una vasta collezione di monumenti, edifici e siti archeologici di grande interesse, come la città di Tharros, le torri costiere della Sardegna spagnole, il castello di Cabras, e le antiche statue di Monte Prama. Non meno importante sono le meravigliose spiagge della penisola del Sinis, tra le quali spiccano per la loro bellezza le bianche distese di sabbia di Is Arutas, Maimoni e Mari Ermi.
Geografia fisica
Cabras si estende su una superficie di circa 125 chilometri quadrati e confina a nord con i comuni di Riola Sardo e Nurachi, ad est con Oristano, e a ovest si affaccia sul mare, con un'articolazione costiera di circa 30 chilometri che comprende la penisola del Sinis e le isole di Isola Mal di Ventre e dello Scoglio del Catalano.
Storia
Il territorio di Cabras è stato abitato fin dal neolitico, come testimoniano l'importante villaggio di Cuccuru is Arrius e i numerosi nuraghi sparsi nel territorio. Durante l'età del bronzo, il territorio era intensamente popolato e contava circa 75 nuraghi, di cui 47 monotorre e 28 di tipo complesso. A questa epoca risalgono le imponenti statue di Monte Prama, scoperte casualmente negli anni '70.
Verso l'VIII secolo a.C., i Fenici fondarono la città di Tharros, abitata ininterrottamente per tutto il periodo cartaginese e poi romano. I primi insediamenti nell'attuale centro di Cabras risalgono all'XI secolo dopo che la città di Tharros fu depopolata a causa delle incursioni dei corsari nordafricani. Durante il periodo giudicale sardo, Cabras guadagnò importanza e spesso la corte del Regno di Arborea risiedeva nel castello. Dopo la caduta del giudicato, il paese passò sotto il dominio di numerosi feudatari, attraverso i quali gli abitanti cercarono spesso di liberarsi dal vincolo feudale anche con rivolte.
Nella prima metà del XIX secolo il paese fu incluso nella provincia di Oristano come capoluogo di mandamento, e poi nel 1859 passò alla provincia di Cagliari. Nel 1974 tornò infine a far parte della provincia di Oristano appena ricreata.
Monumenti e luoghi d'interesse
Cabras offre una vasta collezione di monumenti, edifici e siti archeologici di grande interesse.
Architetture religiose
La chiesa principale della città è la Pieve di Santa Maria Vergine Assunta, una costruzione barocca del XVII secolo dedicata alla santa patrona. La Chiesa di San Giovanni di Sinis e la Chiesa di San Salvatore di Sinis sono due chiese medievali situate nella penisola del Sinis, mentre la Chiesa dello Spirito Santo è costruita accanto alla casa natale del poeta Grazia Deledda ed è anch'essa di grande interesse storico. Infine, la Chiesa di San Pietro Apostolo nella frazione di Solanas, risale verosimilmente agli inizi del XVI secolo.
Architetture militari
Cabras detiene un importante patrimonio di torri costiere della Sardegna spagnole, testimonianza dell'epoca di dominazione spagnola. Il Castello di Cabras, invece, è un imponente edificio quadrangolare risalente al periodo giudicale sardo.
Siti archeologici
Cabras ospita numerosi siti archeologici di grande valore storico, tra cui Cuccuru is Arrius, un importante villaggio neolitico, e le antiche statue di Monte Prama, risalenti all'età del bronzo e recuperate solo negli anni '70. Non meno importante è la città di Tharros, abitata ininterrottamente durante il periodo cartaginese e romano. Le rovine della città di Tharros sono un'importante attrazione turistica che attira visitatori da tutto il mondo.
Luoghi di interesse naturalistico
Cabras offre anche paesaggi naturalistici mozzafiato. Di particolare interesse sono le spiagge della penisola del Sinis, la cui bellezza è indescrivibile. Tra le spiagge più famose si trovano Is Arutas, Maimoni e Mari Ermi, caratterizzate da distese di sabbia bianca e mare cristallino. Questo litorale lungo 30 chilometri offre anche la possibilità di praticare diversi sport acquatici, come il surf, il windsurf e le immersioni.
In conclusione, Cabras è una città che offre storia, cultura, natura e relax. Con i suoi siti archeologici, le sue chiese, le torri costiere e le meravigliose spiagge, non esiste una sola ragione per non visitarla. Per chi ama la storia, la cultura e la bellezza del paesaggio naturale, Cabras è una destinazione perfetta. Venite a visitarla, ne rimarrete affascinati!
