Bronzolo

Il duomo di Bolzano: una chiesa dal passato importante

Il duomo di Bolzano, o chiesa di Santa Maria Assunta, è il luogo di culto principale della città di Bolzano e concattedrale della diocesi di Bolzano-Bressanone. Questo edificio ha un passato importante: infatti, durante il restauro del 1948 si scoprirono le fondamenta di tre chiese diverse che datavano dal IV secolo al XII secolo. In questo riassunto andiamo a scoprire la storia di queste tre chiese e dei loro tesori artistici.

La basilica paleocristiana: IV secolo

La chiesa più antica si riferisce al IV secolo ed era probabilmente consacrata a San Vigilio. L'edificio aveva una pianta rettangolare e sarebbe stato influenzato dalla tipologia costruttiva orientale diffusa nella zona del Noricum e della zona di Aquileia. Tale chiesa, edificata per la maggior parte in pietra, era lunga 38 metri e larga 14 divisa in tre ambienti grazie a muri divisori. La basilica aveva una particolarità: nella parte occidentale si trovava un atrium dove forse era collocata un'acquasantiera e aveva un banco presbiteriale posto nell'area dell'altare dove i sacerdoti potevano prendere posto. Vicino alla basilica venne scoperto un sepolcreto, testimoniato dalla lapide di "Secundus Regontius" risalente al III secolo d.C., il primo abitante di Bolzano di cui si conosce il nome.

La storia del Duomo di Bolzano: dalle tre chiese antiche al capolavoro artistico

La chiesa altomedievale: VIII secolo

La chiesa altomedievale risale all'età carolingia, molto probabilmente al periodo in cui la nuova popolazione bolzanina si insediò stabilmente nella conca costituendo un piccolo villaggio preurbano attorno al ponte sul fiume Isarco. In questo periodo si rinveniranno cinque frammenti di pittura parietale, raffiguranti visi volti alla preghiera.

La prima chiesa medievale: XI-XII secolo

La terza chiesa, la prima medievale, possiede una pianta particolare e aveva solo una fila di colonne con due navate asimmetriche. Una costruzione in stile romanico, dotata di torre, che forse proteggeva il territorio dalle frequenti e violente inondazioni dell'Isarco. Anche qui possiamo apprezzare l'influenza dell'architettura orientale nella scelta degli archi a tutto sesto.

Il restauro del 1948 del duomo di Bolzano ha permesso di riportare alla luce la storia della città, la sua architettura cristiana antica e il sapere delle generazioni che ne fecero parte. Oggi si può ammirare un edificio storico e unico nel suo genere che fa da sfondo a molte attività religiose e culturali della città.

Giovanni Rinaldi
Scritto da Giovanni Rinaldi
Aggiornato Venerdì 25 Mar 2022