Broni

Scopriamo Broni, un comune della Lombardia

Ciao a tutti! Oggi vi voglio parlare di Broni, un comune situato nella provincia di Pavia, in Lombardia. Con i suoi 9605 abitanti, Broni è una località molto accogliente e suggestiva, immersa nelle colline dell'Oltrepò Pavese. Si trova sulla Strada statale 10 Padana Inferiore, una delle principali vie di comunicazione che attraversano questa parte della regione.

La storia di Broni

Broni ha una storia molto antica, che affonda le radici nell'epoca romana. In passato, infatti, sul sito dell'odierna Broni sorgeva probabilmente la località romana di Comillomagus o Cameliomagus, abitata dalla tribù celto-ligure degli Anamari. Nell'alto medioevo, il borgo di Broni iniziò a svilupparsi e a diventare un luogo di una certa importanza. Sotto la giurisdizione imperiale di Federico Barbarossa, fu sede di una podesteria o squadra, che si estendeva su molti dei paesi circostanti. Nel corso dei secoli, Broni visse momenti di grande splendore, ma anche di gravi difficoltà, come ad esempio le distruzioni operate dalla lega delle città guelfe nel 1216 e da Giovanni Acuto nel 1272.

Una figura di grande rilievo nella storia di Broni è quella di Contardo d'Este, principe diretto a Santiago di Compostela, che giunse a Broni nel 1249. Ammalatosi gravemente, morì a Broni, dove è tuttora sepolto, diventando il santo patrono cittadino.

Broni, perla dell'Oltrepò Pavese: storia, arte e cucina.

Il feudo di Broni

Nel corso dei secoli, Broni divenne un importante centro di potere pavese e fu sede di una signoria. Nel 1290 cadde sotto la diretta signoria della famiglia Beccaria, che aveva allora il predominio in città. Tuttavia, la storia del feudo di Broni è piuttosto complessa, perché il territorio fu spesso spartito tra diverse linee della famiglia Beccaria. Nel 1406, grazie agli intrighi dei Beccaria, il feudo bronese fu accresciuto con la confisca dei grandi feudi dei Sannazzaro, signori della valle Scuropasso. Questo portò all'inglobamento di luoghi come Cigognola e Pietra de' Giorgi.

Attrazioni turistiche

Oggi, Broni è una località molto interessante da visitare. Tra le sue attrazioni turistiche, vi consiglio di non perdere la Pieve di Santo Stefano, che risale al X secolo e si trova in piazza Martiri della Libertà. Al suo interno, potrete ammirare splendide opere d'arte, tra cui un crocifisso ligneo del XVII secolo e un organo a canne del XVIII secolo.

Un'altra meta da non perdere è il castello di Broni, che sorge sulla collina di San Pietro ed è stato costruito nel XIII secolo per difendere il feudo dai nemici. Oggi, il castello è aperto al pubblico e offre una vista spettacolare sulla campagna circostante.

Infine, vi consiglio di fare una passeggiata lungo il fiume Staffora, che attraversa il territorio di Broni e offre paesaggi incantevoli.

Cosa mangiare a Broni

Ovviamente, non si può parlare di Broni senza menzionare la sua cucina, che vanta alcune specialità davvero deliziose. Tra i piatti tipici, vi consiglio di provare gli gnocchi di patate, le piccapietre (una sorta di polenta con carne di maiale), il cotechino con le lenticchie e la torta di riso.

Conclusioni

In sintesi, Broni è una località molto caratteristica della provincia di Pavia, che offre molte attrazioni turistiche e delizie gastronomiche. Se siete in cerca di un luogo tranquillo e suggestivo dove trascorrere qualche giorno, Broni potrebbe essere la meta ideale per voi!

Matteo Ferrari
Scritto da Matteo Ferrari
Aggiornato Mercoledì 2 Feb 2022