Brentonico

Brentonico: Il Comune Trentino dell'Altopiano di Sorna

Ciao amici! Oggi vi parlerò del Comune di Brentonico, situato nella provincia di Trento in Trentino-Alto Adige. Questo paese è famoso per il clima mite e la morfologia atipica rispetto alle altre zone del Trentino.

Geografia fisica

L'altopiano di Brentonico è una porzione di territorio incassato tra il Monte Baldo e il Monte Altissimo di Nago. La zona è caratterizzata da un clima e una morfologia diversa da quella alpina tipica del Trentino. Brentonico si divide in quattro contrade: Fontana, Lera, Fontechel e Vigo. La contrada di Fontana confina con la contrada di Lera dove si trova il Comune. La contrada di Vigo si affaccia verso sud, in direzione di Verona, mentre a ovest, verso il lago di Garda, si erge la contrada di Fontechel. Brentonico è celebre per l'arte dello scalpellino, attività che ha caratterizzato il paese per molti anni. Le numerose cave che circondano il borgo di Castione ora sono diventate musei a cielo aperto, ma un tempo erano importanti fornitori di marmi per altari e arredi delle chiese delle Tre Venezie e del Tirolo.

Brentonico: storia e arte dell'Altopiano trentino

Origine del nome

La località deve il suo nome alla sua forma che ricorda quella di un catino. Brentonico ha origini premedievali e una storia antica e interessante. Secondo la leggenda, sarebbe stato fondato dai Brenti, un popolo barbaro, disceso dall'Europa del Nord nell'epoca compresa tra il III e il IV secolo d.C., insieme ai Pannoni. In origine era un castelliere, prima barbaro e poi romano. Paolo Diacono, nella sua ''Historia Langobardorum'', cita il "castrum Bremtonicum" tra quelli distrutti dai Franchi nella loro avanzata sul territorio trentino del 590.

Storia

Nel 1923, Brentonico ha subito il distacco della frazione Loppio, aggregata al Comune di Mori, come risultato della riforma della circoscrizione territoriale.

Monumenti e Luoghi d'interesse

Brentonico vanta numerose architetture religiose come la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, situata nella contrada di Vigo, ricca di sei altari. Al suo interno la chiesa cela la cripta di San Giovanni, che rappresenta un primitivo edificio di culto. La pianta quadrangolare e l'ingresso per botola della cripta richiamano lo stile romanico del X secolo. Le pareti sono decorate con splendidi affreschi recentemente restaurati. Altro punto di interesse sono i portali di alcune case come quella di casa Baisi, decorata con le pitture murali del pittore milanese Casari, o di casa Balista, con le bifore settecentesche. Anche la casa Bais, ex salumificio con la loggia in sasso di fine Settecento, e la casa Longhi, edificata con gusto barocco, rappresentano degli esempi di arte architettonica d'eccezione.

In conclusione, Brentonico rappresenta una delle gemme nascoste del Trentino-Alto Adige. Con la sua morfologia atipica, la sua storia antica e il suo patrimonio artistico, Brentonico è una località da non perdere per gli amanti della natura e dell'arte. Grazie per aver letto questo breve viaggio tra le meraviglie del borgo di Brentonico.

Luca Bianchi
Scritto da Luca Bianchi
Aggiornato Venerdì 29 Lug 2022