Braone

Alla scoperta di Braone, la perla della Val Camonica

Braone è un delizioso comune della Val Camonica in provincia di Brescia con una popolazione di 687 abitanti. Il suo nome, derivante dal dialetto camuno, può essere pronunciato come Bragù o Braù. In questo articolo, scopriamo insieme le caratteristiche più interessanti di Braone, dal clima alla storia, dalla cultura alla gastronomia.

Braone: la perla della Val Camonica

Geografia fisica

Clima

Il clima di Braone è piuttosto rigido in inverno, con temperature che possono scendere fino a -1,0 °C in media nel mese di gennaio. Tuttavia, d'estate, la situazione cambia radicalmente, con temperature che raggiungono i +20,5 °C in media in luglio.

Storia

Braone vanta una lunga storia che risale addirittura al V secolo dopo Cristo, quando venne rinvenuto il famoso "Tesoro di Braone". Si tratta di nove monete d'oro raffiguranti imperatori romani d'Oriente, oggi esposte al Museo nazionale della Valcamonica. Nel corso dei secoli, il comune fu governato anche dalla famiglia Guelfa dei Griffi, come dimostra uno stemma ancora presente nella zona.

Simboli

Lo stemma e il gonfalone di Braone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 4 ottobre 1984. Il loro design ricorda simbolicamente la scoperta del Tesoro di Braone, la presenza delle numerose corti chiuse delle antiche dimore locali e il torrente Palobbia, fonte di approvvigionamento d'acqua per l'agricoltura.

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

Braone vanta alcune chiese di grande importanza storica e artistica. La Chiesa della Purificazione della Beata Vergine Maria, risalente al XVIII secolo, è caratterizzata da un bellissimo portale in pietra di Sarnico e da una meravigliosa pala d'altare del celebre pittore Fiammenghino.

Architetture civili

Nella zona sono presenti ancora molte vecchie case di struttura contadina con involti, tipici portali in granito e fontane che utilizzano il materiale fornito dal vicino torrente Palobbia.

Società

Evoluzione demografica

La popolazione di Braone è aumentata negli ultimi anni, grazie soprattutto alla riscoperta dell'arte della lavorazione del granito.

Tradizioni e folclore

Gli scütüm sono soprannomi tipici dei dialetti camuni e quelli degli abitanti di Braone sono decisamente particolari. Il soprannome che colpisce di più è sicuramente "Gàcc", che significa "gatto" e sembra essere l'animale preferito dai residenti.

Gastronomia

La cucina di Braone è tipica della Val Camonica, fondata su prodotti locali e tradizioni antiche. Tra i piatti principali troviamo la famosa polenta taragna, la zucca e il formaggio di malga. Inoltre, i produttori locali offrono prodotti di qualità come il miele, il vino e l'olio d'oliva.

In conclusione, Braone è un comune della Val Camonica che ha molto da offrire dal punto di vista storico, artistico e culturale. La sua popolazione accogliente e la sua buona cucina lo rendono un luogo ideale per trascorrere le vacanze e scoprire le bellezze della natura.

Chiara Russo
Scritto da Chiara Russo
Aggiornato Mercoledì 21 Set 2022