Bosco Marengo
Scopriamo la Storia di Bosco Marengo
Benvenuti alla scoperta della storia di Bosco Marengo, un comune del Piemonte che conta circa 2204 abitanti. Vedremo come il territorio su cui sorge il piccolo comune sia stato abitato sin dall'epoca pre-romana.
Contesto storico territoriale
Bosco Marengo ha una storia che risale a tempi molto antichi: ad abitarla furono i Marici, una popolazione Liguri. Dopo la conquista da parte di Marco Claudio Marcello e Gaio Sulpicio, intorno al 187 a.C. venne costruita la Via Emilia, che fu fondamentale perché favorì lo sviluppo del primo nucleo urbano, chiamato "Media Silva", che probabilmente era una semplice posta per il cambio dei cavalli.
La Fondazione di Bosco Marengo
Secondo la tradizione, Bosco Marengo fu fondato da Teodorico il Grande nel 498: questo sovrano ostrogoto era già insediato nel castello di Marengo. Dopo le dominazioni barbariche, negli ultimi anni del I millennio l'imperatore Ottone I di Sassonia concesse Bosco ad Aleramo del Monferrato. Da Anselmo III, nipote del primo Anselmo figlio di Aleramo, nacque Ugo, primo Marchesato di Bosco e Marchesato di Ponzone.
La Dominazione del Ducato di Milano
Il potente Marchesato di Bosco durò fino al 1350 quando passò sotto il dominio della Signoria di Milano governata dai Visconti. In seguito, il territorio fu conteso tra il Comune di Alessandria e Genova e i marchesi dovettero ripetutamente giurare sottomissione. La decadenza dei marchesi di Bosco e Ponzone fu causata dal progressivo frazionamento dei beni feudali tra diverse linee dinastiche.
La Battaglia di Bosco Marengo
Il 18 ottobre 1447 ebbe luogo la battaglia di Bosco Marengo, in cui si scontrarono l'esercito francese e quello del Ducato di Milano. Grazie all'intervento dei boschesi, la vittoria arrise a Bartolomeo Colleoni, che fu ricordato per i posteri su una lapide posta sulle mura del Castello Sforzesco di Milano a testimonianza del valore e della fedeltà del popolo di Bosco.
Cosa vedere a Bosco Marengo
Nonostante la sua piccola dimensione, il comune di Bosco Marengo è ricco di tesori storici.
Il Castello
Il Castello di Bosco Marengo fu costruito come fortezza nel XII secolo: l'imponente edificio, dalla forma cilindrica, è stato in seguito ampliato e modificato. Oggi ospita il municipio, ma si può ancora ammirare dall'esterno e apprezzare la sua suggestiva bellezza.
Il Santuario
Tra i luoghi d'interesse c'è anche il Santuario di Nostra Signora della Guardia, che sorge sulla collina adiacente al paese. È una meta di pellegrinaggio molto frequentata dai fedeli locali e non solo.
Le Chiese
Bosco Marengo vanta anche numerose chiese, tra cui la Chiesa di San Bernardo, che in passato era la chiesa parrocchiale del paese, e la Chiesa di San Giovanni Battista che sorge sulle rovine di un'antica chiesa romanica.
Vivere a Bosco Marengo
Bosco Marengo è un comune piccolo ma accogliente, dotato di tutti i servizi necessari. L'offerta culturale include la Biblioteca Comunale e il Cinema Teatro Lirico che propone spettacoli e rappresentazioni teatrali.
Eventi
Il comune è particolarmente animato durante le festività locali, come la Festa Patronale di San Bernardo, che si tiene ogni anno a metà agosto, e la Festa di Sant'Eusebio che si svolge ad aprile.
Cibo e vino
La cucina locale presenta specialità legate al territorio tra cui salumi, formaggi e dolci tipici. Il vino più rappresentativo del territorio è il Dolcetto d'Ovada, dal sapore fruttato e intenso.
Conclusioni
Questo è Bosco Marengo, un piccolo comune del Piemonte, con una storia antica e affascinante, ricco di luoghi d'interesse culturale e gastronomico. Una meta ideale per chi desidera vivere un'esperienza autentica e immersiva nella storia e nelle tradizioni locali.