Bosco Chiesanuova
Benvenuti a Bosco Chiesanuova: un paese tra le montagne
Se siete amanti della natura e della montagna, venite a scoprire Bosco Chiesanuova! Questo comune di 3538 abitanti si trova in provincia di Verona, nel Veneto, e offre paesaggi mozzafiato che vi lasceranno senza fiato. La sua posizione sulla dorsale tra il vajo di Squaranto e il vajo dell'Anguilla, con la val Squaranto e la Valpantena ai suoi piedi, lo rende un luogo unico e suggestivo. Ma andiamo a scoprire di più su questo luogo incantato.
La geografia fisica di Bosco Chiesanuova
Bosco Chiesanuova si trova a un'altitudine di circa 1000 metri ed è il secondo capoluogo comunale più alto di Verona dopo Erbezzo. Dista 31 chilometri da Verona ed è al confine con la provincia di Trento. Ci sono due parti del territorio: una antropizzata a sud e una a nord con pascoli per l'alpeggio d'estate e campi da sci d'inverno, come nella vicina località di Malga San Giorgio. Recentemente questa zona è stata chiusa per via di infiltrazioni mafiose.
La storia di Bosco Chiesanuova
Bosco Chiesanuova ha una storia antichissima: ci sono stati insediamenti umani del paleolitico, come a Lughezzano e San Giorgio. Quest'ultima località è particolarmente importante, perché a un'altitudine di circa 1500 metri era un percorso cruciale per l'attraversamento della zona senza grossi ostacoli naturali. Come dicevo, tutta la Lessinia e forse anche il Monte Baldo rifornivano di selci l'intera Europa.
Il comune diventò importante al tempo dei Tredici Comuni: sul suo territorio si stanziarono due dei comuni cimbri, Frizzolana (l'attuale capoluogo) e Valdiporro. Molti nomi delle contrade testimoniano il passato cimbro del territorio, come Porretal, Der, Tander, Scioster, Ghert, Grietz, ecc. Precedentemente la zona della Frizzolana era dominio di tre abbazie e la zona era specializzata nella produzione di carbone bianco.
Il rapporto tra i dominanti e la comunità dei comuni cimbri fu sempre improntato a livelli di libertà elevati; per esempio, nel 1326 Cangrande della Scala concesse alla Frizzolana l'esenzione da alcuni tributi in cambio di un impegno alla difesa dei confini. Fino al 1650 circa, la struttura amministrativa si reggeva su un massaro, una sorta di sindaco coadiuvato da quattro consiglieri espressi ciascuno dalle frazioni, tra le quali c'era Erbezzo, che allora non aveva autonomia amministrativa. La fine della forte autonomia di Bosco, come di tutta la comunità cimbra, coincise col dominio Napoleonico, che nella zona di Verona cancellò le comunità indipendenti montane e le strutture abbaziali ancora esistenti.
Conclusioni
In conclusione, Bosco Chiesanuova è un luogo magico e suggestivo, dove si respira l'aria della montagna e della storia antica. Venite a scoprire questo comune e lasciatevi incantare dalla sua bellezza. Qui troverete anche molte attività all'aperto, come trekking, sci e mountain bike, per godervi appieno questa meravigliosa zona della Valpantena.