Borgo di Terzo

Esplorando Borgo di Terzo: il borgo collinare sulla valle del Cherio

Borgo di Terzo è un piccolo comune di 1147 abitanti situato sulla destra orografica del fiume Cherio in Lombardia, a circa 22 chilometri a est di Bergamo. Conosciuto anche come ''Bórgh de Tèrs'' in dialetto bergamasco, il paese presenta un territorio collinare appartenente alla Media Val Cavallina, attraversato dal corso del fiume Cherio e dal torrente Closale, che attraversa l'omonima valle.

Un tuffo nella storia

Il nome del paese deriva dalla famiglia bergamasca dei Terzi, originaria proprio di Borgo di Terzo, la quale ebbe un importante ruolo per la zona. La storia del paese risale addirittura all'epoca romana, come testimoniano alcuni reperti rinvenuti nella zona.

Tuttavia, il periodo storico più documentato riguarda il Medioevo, quando il paese era completamente cinto da mura e fortificazioni con un castello che dominava la vallata. Fu l'Imperatore Federico Barbarossa a raderlo al suolo nel 1168, ma pochi anni dopo, venne ricostruito lasciando in seguito il posto ad altre costruzioni. Rimane, tuttavia, il cosiddetto ''Torrazzo'', un palazzo medievale risalente al XIII secolo e posto nella parte alta del paese.

Borgo di Terzo: Storia e bellezza in Val Cavallina

Simboli di Borgo di Terzo

Lo stemma del comune, raffigura due torri chiuse e murate di nero con un fondo azzurro, sul lato opposto un troncato d'oro con tre tortelli rossi. Il gonfalone, invece, è troncato in giallo e azzurro.

Visita ai monumenti

Borgo di Terzo presenta diverse attrazioni architettoniche e religiose degne di nota. Tra le più importanti, vi è la Chiesa di Santa Maria Assunta, costruita nel XIII secolo e ristrutturata più volte nel corso dei secoli. La Chiesa ospita opere di Pietro Marone e Gian Paolo Cavagna, tra cui il dipinto della "Vergine incoronata e le sante Maria Maddalena, Eurosia e Lucia" e il "Cristo Redentore".

Non visitabile, la chiesa conventuale conserva una pala del pittore Giuseppe Henz raffigurante una "Madonna con santi ed offerente", una croce in rame dorato del XV secolo e un chiostro del XVII secolo appartenuto al convento di San Michele, soppresso definitivamente nel 1797. Ma il pezzo forte risulta essere il pozzo interno che, con le quattro colonne in pietra bianca ed i capitelli rinascimentali, è considerato un monumento nazionale.

Prova la gastronomia locale

Infine, a Borgo di Terzo non si può non provare la gastronomia locale. Il paese vanta un'importante tradizione culinaria, soprattutto per quanto riguarda i piatti a base di carne e i formaggi di malga.

Conclusioni

Borgo di Terzo è un borgo incantevole, sospeso tra le colline della Media Val Cavallina, ricco di storia e fascino. Ideale per una gita fuori porta, offre ai visitatori la possibilità di conoscere la cultura e la tradizione locale, mentre si gode di una splendida vista sulla valle del Cherio e sui prati verdi circostanti.

Simone Costa
Scritto da Simone Costa
Aggiornato Mercoledì 15 Giu 2022