Bordolano
Scopriamo Bordolano, tra arte e cultura
Ciao a tutti, oggi voglio parlarvi di un bellissimo comune in provincia di Cremona: Bordolano, o come si dice in dialetto soresinese ''Burdulàan''. Bordolano è un piccolo paese con poco più di 500 abitanti, ma ricco di arte e cultura.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Una delle sue attrazioni principali è la chiesa di San Giacomo Apostolo, un edificio che risale al XV secolo e che ha subito diversi interventi nel corso dei secoli, come quelli del XVIII secolo e del 1846. Se capitate a Bordolano, non potete perdere la facciata progettata nel 1880 da Davide Bergamaschi, con all'interno meravigliose tele del XVII e XVIII secolo. In particolare, la ''Deposizione'' di Vincenzo Campi, datata 1570, è un'opera di grande valore storico-artistico.
Non lontano dall'abitato si trova anche il Santuario della Madonna della Neve, un piccolo edificio che si affaccia sulla strada per Castelvisconti.
Architetture civili
Ma Bordolano non è solo storia religiosa. Vi è una bellissima villa, la Villa Zaccaria, oggi nota come Villa Bonfiglio, che risale al Cinquecento e venne fatta costruire da papa Gregorio XIV per la sorella e i nipoti Crotta. La villa passò poi ai marchesi Zaccaria. Vale la pena visitarla per ammirare il suo grande parco, ma anche gli affreschi realizzati dal celebre pittore Sebastiano Galeotti all'interno del salone principale.
Società
Evoluzione demografica
La popolazione del comune è di circa 560 abitanti, di cui il 19,83% è straniero, come risulta dal censimento del 2015.
Amministrazione
Note
Se volete visitare Bordolano, potete prendere spunto dall'itinerario d'arte e fede tra Adda, Oglio e Po, pubblicato dalle edizioni APT del Cremonese nel 1994.
Fonti
Inoltre, il sito del comune vi permetterà di scoprire il Percorso del Gusto, una serie di itinerari enogastronomici che vi porteranno alla scoperta dei prodotti tipici della zona.
Collegamenti esterni
Non resta che andare a visitare Bordolano, un piccolo scrigno di arte e cultura circondato dalle colline lombarde. Alla prossima!
