Bolbeno
Benvenuti a Bolbéno: una piccola frazione Judicaria
Ciao a tutti! Oggi vi porto alla scoperta di Bolbéno, una piccola frazione di Borgo Lares nella provincia di Trento, situata nel cuore delle Giudicarie. Oltre a raccontarvi le bellezze di questo villaggio, vi parlerò anche della sua storia.
La geografia fisica di Bolbéno
Bolbéno sorge su un terrazzo alluvionale, guardando a nord-ovest verso Tione di Trento e a sud sovrastando il monte Piza. Il territorio del comune è compreso tra i 518 e i 2.127 metri sul livello del mare.
Il centro storico di Bolbéno disegna un quadrilatero con vie simmetriche, intercalate da androni, orti e da piazze ornate dalle solite fontane giudicariesi che indicano l'abbondanza d'acqua.
La storia di Bolbéno
Il paese ha origini romane, in quanto è stato ritrovato un insieme di monete del periodo imperiale, da Tito a Domiziano, da Antonino Pio a Giulia Mammea.
Nel centro storico si possono ammirare vecchie dimore rustiche e rustico-signorili, che si distinguono per i ballatoi, il grande tetto a due falde, gli androni, i portali, le bifore e le pitture sacre murali.
Bolbéno risalirebbe all'epoca imperiale romana, quando il centro storico veniva disegnato secondo la castrametazione romana.
Nella via 3 novembre si trovano austere residenze cinque-seicentesche, alcune delle quali con bifore e portali blasonati. Di fronte ad un caratteristico vicolo con archi tesi tra le case, troverete la casa Tullio Marchetti, residenza dell'omonima illustre famiglia giudicariese.
Dalla dominazione romana al Regno d'Italia
In epoca romana, Bolbéno faceva parte della regione geografica soprannominata "Judicaria Summa Laganensis", insieme alle località di Bondo (Sella Giudicarie), Breguzzo, Roncone e Zuclo.
Il territorio di Bolbéno fu di proprietà della chiesa per diversi secoli, come dimostrato dal lascito nel testamento del 15 novembre 928 del vescovo di Verona Nokterio. I territori furono posseduti anche dai Rex Romanorum Ottone II di Sassonia nel 983, Enrico II il Santo nel 1014 e Enrico III il Nero nel 1047.
Dall'annessione al principato, le comunità dei paesi beneficiarono della possibilità di organizzarsi autonomamente: Bolbéno e Zuclo con Giugià diedero forma ad un'unica universitas con a capo un decanus, ma gli organi e le proprietà rimasero divise.
Nel 1803 Bolbéno passò, come tutto il Trentino, a far parte del Tirolo fino al 1918 quando entra a far parte del Regno d'Italia.
Conclusioni
Ecco tutto quello che dovete sapere sulla frazione di Bolbéno! Con i suoi 333 abitanti e la sua storia millenaria, Bolbéno rappresenta un gioiellino di cui andare fieri. Se cercate una meta diversa dal solito, non esitate a fare una visita!
