Blessagno

La storia di Blessagno: un mini-riassunto

Blessagno è un comune di circa 300 abitanti situato nella provincia di Como, Lombardia. Il nome deriva dall'antico toponimo latino ''Blexum''. Del paese si hanno poche notizie storiche, ma si sa che è stato sottomesso alla giurisdizione di Como dal XII secolo fino al XIX secolo. Blessagno è stato infeudato da molte famiglie nobili, tra cui i Rusca, i Pusterla, i Marliani e gli Andreotti. Con le politiche di riorganizzazione amministrativa del Regno d'Italia (1805-1814) da parte di Napoleone Bonaparte, Blessagno è stato unito al comune di Castiglione d'Intelvi, ma l'aggregazione fu abrogata con l'avvento degli Impero austro-ungarico. Lo stemma del comune di Blessagno è stato concesso nel 2021 e rappresenta il fiume Intelvi nella cui vallata si trova il paese, i paesi di Blessagno e Lura con le loro stelle, e il leone d'oro che rievoca la storia del paese, riprendendo la figura che compariva già nelle armi dei feudatari del paese, i Marliani, i Rusca e gli Andreotti.

Origine del nome

Il nome "Blessagno" ha origini romane ed è derivato dall'antico toponimo latino ''Blexum''. Con il passare del tempo, il nome ha subito diverse variazioni, come ad esempio l'utilizzo del dialetto comasco ''Blesságn'' o ''Biesságn''.

Blessagno: Storia e Significato dello stemma del comune

La storia di Blessagno: approfondimento

Nonostante sia un piccolo comune, Blessagno ha delle radici molto antiche. La documentazione più antica riguardante il paese risale al 852 d.C. Quando Blessagno era sottomesso alla giurisdizione di Como, il paese seguì le vicende politiche della città. Nel 1335 il paese era parte della pieve d'Intelvi e nel 1451 fu infeudato dalla famiglia Rusca. Blessagno passò poi fino al 1533 sotto il dominio dei Pusterla e più tardi, alla fine del Cinquecento, fu dato in feudo alla famiglia Marliani fino al 1713. Blessagno passò poi alla famiglia Riva Andreotti, che nel 1751 era ancora attestata a feudataria di tutta la Valle Intelvi. In questi anni, la storia di Blessagno si unì alla storia del feudatario a cui era sottomesso. Con le politiche di riorganizzazione amministrativa del Regno d'Italia (1805-1814) da parte di Napoleone Bonaparte, il comune di Blessagno ed uniti fu unito a quello di Castiglione d'Intelvi. L'aggregazione fu abrogata con l'avvento degli Impero austro-ungarico.

Lo stemma del comune di Blessagno

Lo stemma del comune di Blessagno è stato concessa nel 2021 e rappresenta il fiume Intelvi nella cui vallata si trova il paese, i paesi di Blessagno e Lura con le loro stelle, e il leone d'oro che rievoca la storia del paese, riprendendo la figura che compariva già nelle armi dei feudatari del paese, i Marliani, i Rusca e gli Andreotti. Lo stemma è stato concesso con decreto del presidente della Repubblica il 19 ottobre 2021. La linea ondata simboleggia il fiume Intelvi nella cui vallata si trova il paese di Blessagno. Le due stelle d'argento alludono al paese e alla frazione di Lura; nella seconda partizione, su fondo di verde, il leone rievoca la storia di Blessagno.

In conclusione, sebbene Blessagno sia un comune molto piccolo, ha una storia molto antica e interessante. La sua sottomissione alla giurisdizione di Como e la sua infeudazione da parte di numerose famiglie nobili hanno segnato la sua storia. Lo stemma del comune di Blessagno, concesso nel 2021, rappresenta l'importanza della storia del paese e la sua presenza all'interno della regione circostante.

Martina Caruso
Scritto da Martina Caruso
Aggiornato Sabato 22 Gen 2022