Bione

Benvenuti a Bione: il comune incantevole della Lombardia

Benvenuti a Bione, un comune incantevole situato nella provincia di Brescia, Lombardia. Con una popolazione di 1310 abitanti, Bione è considerata una delle gemme nascoste della regione.

Esploriamo la geografia fisica di Bione

Situato nella zona centro-occidentale della Val Sabbia, Bione si trova in una posizione dominante che offre una vista panoramica sulla valle del Vrenda, nota anche come "Conca d'Oro". La città è circondata da montagne e il suo punto più alto, il monte Prealba, si trova a 1271 metri sul livello del mare.

Bione appartiene alla zona sismica 3, il che significa che è a bassa pericolosità sismica ma può essere soggetto a leggeri scuotimenti. In termini di clima, Bione si trova nella zona climatica "F".

Bione: Gemma Nascosta della Lombardia

Scopriamo l'origine del nome

L'origine del nome "Bione" rimane un mistero, ma ci sono diverse ipotesi. Alcuni sostengono che derivi dal colore amaranto, noto come "Biom" o "Bion" in dialetto locale. Altri credono che il nome derivi dal greco antico "bios", che significa "vita". Nei secoli passati, il paese veniva chiamato in vari modi: da Abiono ad Abbione fino a Bion.

La storia di Bione

Secondo gli storici, il primo nucleo abitato di Bione si sarebbe formato intorno all'anno mille, quando le persone della pianura padana si spostarono verso i monti a causa delle scorrerie dei barbari. Bione era sede di una delle più antiche pievi della Valle Sabbia, insieme a Vobarno, Casto, Idro e Gavardo.

È possibile che prima dell'era carolingia ci fosse un presidio fortificato, ma non ci sono resti di quel periodo a livello di terreno. La pieve rurale di Bione, distaccatasi intorno all'anno mille dalla pieve di Nave, si estendeva su tutta la Conca d'Oro. Con il passare del tempo, le parrocchie di Agnosine (prima del 1037), Odolo (1559), Gazzane di Preseglie (1671) e S. Faustino (1926) acquisirono autonomia e facoltà di governarsi e reggersi da sole.

La diffusione del cristianesimo nella Valle Sabbia si deve a San Vigilio, terzo vescovo di Trento, inviato a predicare nei territori valsabbini da papa Damaso I, nel secolo IV. A lui è dedicato un santuario sulle montagne ad ovest di Bione, in una posizione molto decentrata e lontana dal centro abitato.

Bione ha una lunga storia e ci sono molti reperti che testimoniano questo fatto. Nel 1955, durante gli scavi per l'edificazione delle scuole elementari, sono stati trovati frammenti di lastre decorate che potrebbero risalire ai secoli VIII-IX ed essere rimaneggiamenti dell'antica chiesa.

La chiesa di Bione

La chiesa parrocchiale di Bione è un importante punto di riferimento per la città e il suo campanile, una struttura compatta e robusta, è l'unica parte rimasta dell'antica chiesa. Nel 1952, il campanile è stato ristrutturato ed innalzato per adeguarlo alle dimensioni più grandi della nuova chiesa.

Conclusione

Bione è una città con una ricca storia e una splendida vista sulla valle del Vrenda, circondata da montagne e vicina alle città più grandi della Lombardia. Se siete alla ricerca di una destinazione nascosta e incantevole, Bione è il luogo perfetto. Venite a scoprire la sua storia antica, ammirate la bellezza della sua posizione geografica e godetevi l'ospitalità dei suoi abitanti. Vi aspettiamo con piacere nella nostra amata città di Bione.

Chiara Russo
Scritto da Chiara Russo
Aggiornato Domenica 26 Giu 2022