Bientina
Benvenuti a Bientina, un Comune toscano di circa 8500 abitanti che si trova nella provincia di Pisa, nella zona di transizione tra la Piana di Lucca e il Valdarno inferiore. In questo testo, vi parleremo del territorio e del clima di Bientina, nonché della sua storia.
Geografia fisica
Innanzitutto, parliamo della geografia fisica di Bientina. La zona è classificata come sismicità medio-alta (zona 2), secondo l'Ordinanza dPCM 3274 del 20/03/2003. Inoltre, il clima della zona è classificato come zona D, con una media di 1856 gradi giorno. La diffusività atmosferica è bassa, come riportato da Ibimet CNR 2002. Nella tabella sottostante, potete trovare i valori medi registrati in città durante l'anno.
Storia
Ora, passiamo alla storia di Bientina. La sua prima menzione storica risale al 793 d.C., quando Saximondo di Gumberto, diacono, concesse una porzione di terreno del Monastero di sant'Andrea a Giovanni, vescovo di Lucca. In seguito, nel 1117, il castello con il suo distretto e con la giurisdizione signorile fu venduto dall'allora marchese di Toscana Rabodo all'Arcivescovo di Pisa.
L'arcivescovo Ubaldo, nel 1178, decise di riunire tutti gli abitanti del territorio tra il Monte Pisano e la sponda sud ovest del Lago di Bientina, al fine di evitare le liti continue con Lucca. Egli obbligò i Bientinesi ad abitare in un luogo preciso ad oriente del ponte sul fosso chiamato Canale del Cilecchio.
Il 25 febbraio 1179, i consoli di Bientina con altri 120 Bientinesi giurarono di obbedire all'Arcivescovo e di andare ad abitare nel luogo designato. A questo periodo risale l'inizio della fondazione del castello con le torri ancora visibili oggi. Tuttavia, studi più recenti fanno risalire alcune parti delle sue mura all'epoca tardo-romana.
Nei secoli XIII e XIV, Bientina fu sotto il dominio alternato della Repubblica di Lucca e della Repubblica di Pisa, fino a quando, nel 1402, si sottomise al dominio della Repubblica di Firenze. Il castello vide il suo ultimo assedio nel 1505, durante la cosiddetta guerra di Pisa. Fu assediato dai Pisani, sostenuti da 1.500 fanti spagnoli, ma i difensori riuscirono a scacciare gli assalitori.
Il Senato fiorentino, in omaggio alla sua fedeltà dimostrata, concesse a Bientina privilegi di natura economica e fiscale, nonché l'appellativo di "Bientina Fiorentina".
Nel 1699, iniziò il culto di Valentino di Terni con una cerimonia fastosa. Il santo, famoso per i suoi miracoli, venne venerato dal Gran principe di Toscana Gian Gastone de' Medici nel 1717 e in seguito, nel 1766 e 1768, da Leopoldo II d'Asburgo-Lorena.
Con Pietro Leopoldo ebbero inizio i primi lavori di bonifica e di regimazione della complessa idrografia della zona. Tali lavori furono portati a compimento da Leopoldo II di Toscana (1824-1859), sotto il cui governo fu essiccato il Lago di Bientina mediante la costruzione del Canale Emissario, opera di grande ingegneria idraulica dovuta ad Alessandro Manetti.
Conclusioni
Ecco dunque la storia e le principali caratteristiche geografiche e climatiche di Bientina! Se siete in zona, vi consigliamo di visitare il castello e di scoprire di persona la bellezza e il fascino di questa cittadina toscana!