Besate

Besate: la storia di un comune lombardo

Benvenuti a Besate, un comune della Lombardia con una storia millenaria. Con i suoi 2031 abitanti, Besate è una piccola ma affascinante cittadina nella città metropolitana di Milano. Scopriamo insieme la sua storia, dalle origini al Rinascimento, dal Seicento al Settecento, l'era napoleonica e la restaurazione austriaca.

Dalle origini al Rinascimento

La fondazione della chiesa parrocchiale di San Michele risale al periodo medievale ed è ascrivibile alla famiglia autoctona dei Da Besate. Tuttavia, la prima testimonianza documentale dell'esistenza del paese risale all'anno 1000 quando venne indicato con il nome di ''Besade''. Si crede che le origini di Besate siano da ascrivere al periodo celtico e questa teoria sembra essere supportata dai ritrovamenti rinvenuti in loco come monete, materiali in terracotta, urne cinerarie e addirittura resti di palafitte di epoche ancora più remote.

Durante il Quattrocento, Besate fu colpita da due ondate dell'epidemia di peste che colpì l'intero Ducato di Milano. Nel 1420, fu documentata da un registro visconteo, mentre nel 1472 la pestilenza venne descritta in modo dettagliato in una lettera inviata dal Consiglio Segreto al duca Galeazzo Maria Sforza. Per questo motivo, venne impiantato all'esterno del paese un piccolo lazzaretto costituito da capanne di paglia dove ricoverare gli appestati.

Besate: storia millenaria di un comune lombardo

Il Seicento ed il Settecento

Nel 1630, Besate venne nuovamente colpita dalla peste, che questa volta decimò il 20% della popolazione del paese. Inoltre, il comune aveva perso la propria indipendenza e era stato costretto alla feudalità sotto i Visconti di Modrone, che nei secoli successivi arrivarono ad acquistare sino ad un terzo dell'intero territorio comunale.

Con il Settecento, Besate passò sotto il dominio austriaco, che portò alla riforma del Catasto Teresiano nel 1786 e all'elaborazione di un piano per la creazione di una scuola a Besate che potesse servire anche l'agglomerato urbano di Fallavecchia. Venne istituita la prima condotta medica per il comune di Besate, e nel 1784 fu progettato il nuovo cimitero ubicato tra le attuali strada per Pavia e quella per la cascina Agnella, che rimase a servizio della comunità sino al 1889 quando venne costruito quello attuale. Besate fu inserito nella Provincia di Pavia (Lombardia austriaca) nel 1786.

L'epoca napoleonica e la restaurazione austriaca

Con l'arrivo dei napoleonici nel primo Ottocento, Besate si presentava ancora prevalentemente agricolo, con dieci cascine e 1460 abitanti. Il governo del Bonaparte continuò a mantenere a Besate il funzionamento di una scuola elementare locale che era comunque poco frequentata essendo la cittadinanza prevalentemente dedita all'agricoltura. Col ritorno degli austriaci nel 1815, Besate venne compreso nel distretto di Rosate ove rimase sino agli anni '40 del Novecento quando passò a quello di Binasco.

In conclusione, Besate è una cittadina con una storia ricca e interessante adatta agli amanti della storia e della cultura. Con la sua fondazione medievale e la sua crescita sotto il dominio degli austriaci, Besate è una piccola perla del passato che ha saputo mantenere la sua identità nel tempo. Venite a visitare Besate e a scoprire la sua storia e il fascino della sua cultura.

Elisa Lombardi
Scritto da Elisa Lombardi
Aggiornato Lunedì 23 Mag 2022