Bergolo

Bergolo: un comune piccolo ma pieno di storia

Bergolo, o Bèrgoj in lingua piemontese, è un piccolo comune delle Langhe, situato nella provincia di Cuneo in Piemonte con soli 58 abitanti. Sebbene Bergolo sia un comune molto piccolo, ha una storia che risale a tempi antichi, che lo rende affascinante come molti altri comuni italiani. In questo articolo, scoprirai di più sulla storia, l’arte e l'evoluzione demografica di Bergolo.

Geografia fisica

Bergolo si trova in Alta Langhe Orientale a 616 metri sul livello del mare sulla destra della Bormida di Millesimo, con un’estensione di soli 3,11 km² ed è il comune con la minor superficie della provincia. Nonostante la sua posizione remota, dista circa 93 chilometri da Cuneo, il capoluogo della provincia.

Bergolo: Storia, arte e demografia di un piccolo comune delle Langhe

Storia

Sebbene Bergolo sia stato abitato fin dall'antichità, le prime notizie certe raccontano del 1091, quando il paese faceva parte del territorio del marchese Bonifacio del Vasto. Nel corso dei secoli, Bergolo passò sotto varie famiglie nobiliari, tra cui i marchesi di Savona, la famiglia Del Carretto, Bonifacio Minore, marchese di Ceva e Cortemilia, e molti altri. Infine, nel 1532, Bergolo passò sotto il dominio dei duchi di Ducato di Savoia, dove rimase fino all'unità d'Italia.

Durante la sua storia, Bergolo subì numerose invasioni e revertite, lasciando come unica traccia un castello edificato agli inizi del ‘200.

Durante gli anni '60, Bergolo visse una situazione difficile con la perdita di gran parte della sua popolazione a causa dell'emigrazione verso le città. Tuttavia, a partire dagli anni '70, il paese ebbe una crescita demografica, grazie anche al turismo, alla creazione di opere pubbliche e al restauro delle antiche abitazioni mantenendo la tipica architettura in pietra.

Monumenti e luoghi d'interesse

Bergolo vanta un centro storico che ospita decine di opere d'arte (murales, dipinti e sculture) che danno vita a un paesaggio urbano unico e affascinante. Le opere d'arte sono il risultato del concorso “Bèrgolo: paese di pietra” ideato dal sindaco Romano Vola nel 1993.

Il borgo rurale medievale di Bergamaschi è situato al confine tra Bergolo e Torre Bormida e rappresenta un esempio di antico villaggio rurale.

Il Memorial Ezra Pound è stato costruito nel 2003. Si tratta di uno spazio panoramico caratterizzato da nove grandi pietre dipinte dall'artista Beppe Schiavetta, con un piccolo anfiteatro destinato a ospitare spettacoli teatrali, concerti e altre manifestazioni.

Architetture religiose

Nel comune di Bergolo troviamo due chiese molto importanti: la cappella cimiteriale di San Sebastiano e la Chiesa Parrocchiale della Natività di Maria.

La cappella cimiteriale di San Sebastiano risale al 1.100 ed è stata costruita in stile romanico. È stata recentemente restaurata e riportata alle linee primitive.

La Chiesa Parrocchiale della Natività di Maria risale al 1632 e conserva una pregiata "Madonna col bambino, sant'Antonio da Padova e san Sebastiano martire" di un pittore anonimo.

Società

Evoluzione demografica

Il territorio di Bergolo non è ricco di risorse naturali e le comunicazioni con il resto del paese sono ancora relativamente precarie. Questi fattori hanno sempre ostacolato la crescita demografica del paese che non ha mai raggiunto le 300 unità. Oggi, tuttavia, Bergolo è diventato anche una meta di villeggiatura che ha generato un aumento della popolazione stabile, oltre a quella legata al turismo.

Conclusioni

Bergolo è un tuffo nella storia italiana, un paese molto piccolo ma con una storia molto bella, con un centro storico unico e pieno di opere d'arte che rendono questo paese un luogo affascinante. Bergolo offre ai suoi abitanti e ai suoi turisti un'esperienza unica che merita di essere vissuta.

Irene Mariani
Scritto da Irene Mariani
Aggiornato Martedì 10 Mag 2022