Belpasso
Bella Belpasso: alla scoperta di un comune siciliano nel cuore dell'Etna
Benvenuti nella bella Belpasso, un comune della città metropolitana di Catania in Sicilia. Il paese si trova alle pendici dell'Etna, a sud del vulcano, ed è sede di oltre 27.000 abitanti. Nel nostro tour di Belpasso, vi porteremo alla scoperta della geografia del paese, delle origini del suo nome e della sua storia.
Geografia
Fisica
Il paese sorge a 551m s.l.m. e occupa parte del versante meridionale dell'Etna, fino al confine meridionale di Catania. Il fiume Simeto scorre nelle vicinanze del paese. La zona è caratterizzata da colate laviche, piogge di ceneri vulcaniche e lapilli di bassa granulometria provenienti dai vicini crateri di emissione.
Origini del nome
La prima menzione del paese risale al 1305, quando venne chiamato "Santa Maria del Passo". Successivamente, il toponimo "Malupassu" (noto anche come "Malpassu" o "Malopasso") sostituì il precedente.
Il termine "Malpaís" in spagnolo si riferisce ad un sito a nord di Lanzarote, nelle Isole Canarie, caratterizzato da terreno brullo e sommerso da lava scura soprattutto basaltica. Questo termine è entrato in uso anche in italiano come ispanismo, altrimenti noto come "badland". Il toponimo "Malupassu" potrebbe derivare dalle caratteristiche topografiche della zona.
Sebbene sia difficile ipotizzare che il secondo elemento del toponimo, "passu", si sia evoluto dalla parola latina "pāgus" ("campagna, area o comunità rurale"), potrebbe discendere dall'omonimo sostantivo o dal participio passato del verbo "pando", che significa "passus".
Storia
Belpasso era originariamente composto da vari borghi e villaggi, tra cui Guardia di Malpasso, Bottighelle, Nicolosi, Sant'Antonio, Annunziata di Malpasso, Fallachi, Misericordia di Malpasso, Fondaco Vecchio e Fondaco Nuovo.
Il paese venne distrutto dall'eruzione dell'Etna del 1669 che interessò Catania e coprì il paese con uno spesso strato di lava. Gli abitanti superstiti rifondarono il paese in una zona distante dall'area originaria chiamata "contrada Grammena". Il nuovo centro prese il nome di "Fenicia Moncada", dall'araba fenice e dalla potente famiglia Moncada, principati di Paternò e feudatari della zona. Questo centro venne abbandonato a causa del terremoto del Val di Noto.
Belpasso venne rifondato una terza volta in una zona ancora diversa situata più a nord dei due precedenti siti e prese il nome di "Stella Aragona".
Conclusioni
In conclusione, Belpasso è una città storica con una storia di distruzione e rinascita. Oggi, è un comune accogliente e pittoresco ai piedi dell'Etna. Se siete alla ricerca di una destinazione vacanza unica in Sicilia, Belpasso è un luogo che sicuramente vale la pena visitare. Siamo sicuri che vi innamorerete dell'atmosfera unica di questa città storica.
