Ripattoni
Scopriamo insieme la frazione di Ripattoni
Ripattoni è una piccola frazione della provincia di Teramo, situata nel comune di Bellante. Qui si può assaporare l'atmosfera medievale, grazie alla presenza della Torre degli Acquaviva e ad altre attrazioni che testimoniano un passato glorioso.
Ripattoni: la sua storia
Il paese ha una lunga storia alle spalle, tanto che il suo nome ha un'origine molto antica. Alcuni documenti riportano il toponimo "Ripa Actonis", ovvero "Rupe di Attone", probabilmente riferendosi alla posizione del borgo, situato vicino a delle ripide rupi. Inoltre, il nome potrebbe anche essere legato al feudatario Attone di Todino, capostipite dei signori di Bellante.
Non si sa con precisione quando Ripattoni sia stata costruita, ma si pensa che sia stata edificata prima di Bellante grazie alla sua posizione a strapiombo, che aveva un'incredibile valore difensivo. Infatti, nel torrione baronale è possibile vedere tecniche di costruzioni precedenti all'anno 1000, intorno al quale si presume sia stata costruita Bellante.
Monumenti e luoghi d'interesse
La Torre degli Acquaviva e il torrione circolare
La Torre degli Acquaviva è sicuramente il monumento più caratteristico di Ripattoni. Si erge maestosa sul borgo e si può ammirare anche da diversi chilometri di distanza. La torre ha una pianta quadrangolare ed è nata per scopi militari, grazie alla sua posizione strategica.
La sua storia risale addirittura al 1150, ma ha subìto nel corso degli anni diverse trasformazioni. Successivamente, con l'entrata di Ripattoni nel feudo degli Acquaviva nel 1279, il borgo fu fortificato e probabilmente anche la torre. La struttura è realizzata in pietre e laterizi ed è ancora imponente nonostante sia scomparsa la merlatura che la coronava.
La torre ha subito diverse funzioni nel corso degli anni, dall'essere utilizzata come campanile della chiesa di San Giustino, alla torre civica. Attualmente, la torre è una delle principali attrazioni turistiche della zona.
Ripattoni oggi
Nel corso dei secoli, Ripattoni è stata sotto il dominio di diverse famiglie aristocratiche, come i Duchi di Atri e gli Acquaviva. Nel periodo napoleonico, il paese aveva il titolo di "Comune" o "Università", pur essendo collegato amministrativamente a Bellante. Successivamente, il Comune di Ripattoni venne associato a quello di Mosciano Sant'Angelo durante il dominio borbonico.
Dopo l'unificazione d'Italia, il Comune di Ripattoni fu definitivamente soppresso ed il suo territorio, comprendente la località di San Mauro, rimase accorpato a Mosciano. Nel 1929, Ripattoni divenne una frazione di Bellante. Infine, tra gli anni '70 e '80, vennero costruiti nuovi quartieri lungo la S.S. 80, che erano conosciuti come "Ripattoni Stazione" e successivamente rinominati "Bellante Stazione".
Conclusioni
Ripattoni è una piccola frazione che racchiude in sé una grande storia, testimoniata dalla Torre degli Acquaviva e da altri monumenti storici. La posizione strategica della torre, situata su un'altura a strapiombo, la rende un'attrazione turistica unica. Visitarla significa fare un salto nel passato e scoprire una delle perle della provincia di Teramo.
