Belcastro
Esploriamo Belcastro
Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Belcastro, un comune della provincia di Catanzaro in Calabria. Con i suoi 1283 abitanti, è un paese piccolo ma molto interessante da visitare. La sua storia è antichissima: si pensa che sia stato abitato fin dal neolitico e successivamente sia passato sotto diverse dominazioni, come quella romana e bizantina. Oggi, Belcastro incanta i turisti grazie alla sua bellezza naturale e ai suoi numerosi monumenti.
Bellezze naturali
Il paese di Belcastro si estende dalle falde sud-orientali della Sila Piccola fino alla costa del Mar Ionio, in mezzo a mare e montagna. La posizione del sito permette di scoprire le località balneari rinomate del Crotonese, come Capo Rizzuto e Le Castella sull'Isola di Capo Rizzuto, nonché Catanzaro Lido, Copanello, Soverato e il Parco Archeologico di Scolacium. Ma non solo: in brevissimo tempo si raggiungono anche luoghi montani come Buturo, Tirivolo e il monte Gariglione in Sila. Il territorio di Belcastro, tra i più vasti della provincia, si affaccia sul mare per un lembo di terra lungo appena tre chilometri che, ancora quasi incontaminato, separa Cutro da Botricello e comprende le frazioni di Fieri, Condoleo e Magliacane. Inoltre, c'è un'altra frazione, chiamata Acquavona, a nord-ovest nel cuneo presilano, tra Cerva e Petronà, che è un'antica e salubre area di villeggiatura.
Monumenti e storia
Il centro storico di Belcastro è dominato dalla presenza del castello medievale in stile normanno dei conti d'Aquino, che secondo alcuni storici locali sarebbe il luogo di nascita di san Tommaso d'Aquino. Recentemente restaurato (tra il 2006 e il 2012), il castello è un must-see per chi visita Belcastro. Il borgo medievale, dove si alternano ai caratteristici vicoli della parte vecchia del paese, zone di nuova costruzione nella parte bassa. Sono presenti diverse chiese di varie epoche, tra cui l'ex Cattedrale di S. Michele Arcangelo, seconda per antichità soltanto a quella di Gerace. Ma anche la Chiesa di S. Maria della Pietà e i monumentali ruderi della Chiesa della SS. Annunziata, restaurati dal 2004 al 2010 e restituiti al culto e al turismo, meritano una visita. Addentrarsi tra le strette vie del centro storico di Belcastro è come fare un tuffo nel passato.
La storia di Belcastro
Belcastro ha una storia molto antica. Dopo essere stato a lungo feudo dei d'Aquino, Roberto d'Angiò nel 1300 le cambiò il nome in Bellocastrum per la bellezza del luogo, godendo successivamente del titolo di città per privilegio concesso da Alfonso V d'Aragona e poi dal figlio Ferrante I. Nel 1500 Federico d'Aragona lo affidò a Costanza d'Avalos d'Aquino, duchessa di Francavilla, ed in tale periodo conobbe grande fulgore, contando 7000 abitanti circa. Nel 1575 venne infeudata dai duchi Sersale, quindi dai Caracciolo di Forino ed in ultimo, dal'8 aprile 1715, dai baroni Poerio, che ebbero la baronia fino al 1806, quando si estinse la feudalità, salvo una breve parentesi (1803-1809) durante la quale la baronia fu data in affitto ad Antonio Cirillo di Taverna.
Conclusioni
Belcastro è un piccolo paese calabrese che ci incanta con la sua bellezza naturale e i suoi monumenti storici. Visitare la città vecchia e il castello medievale in stile normanno dei conti d'Aquino vi permetterà di fare un tuffo nel passato. Inoltre, potrete esplorare il territorio circostante, tra mare e montagna, che offre panorami mozzafiato e località balneari rinomate come Capo Rizzuto e Le Castella. Se state cercando una meta per una gita fuori porta, Belcastro è sicuramente da considerare. Scoprite la bellezza di questo comune della provincia di Catanzaro e lasciatevi incantare dalla sua storia e le sue meraviglie naturali.
