Bauladu
Alla scoperta di Bauladu, piccolo centro sardo
Benvenuti a Bauladu, un piccolo Comune della provincia di Oristano, in Sardegna. Con i suoi 643 abitanti, Bauladu è un tranquillo centro nella regione del Campidano di Oristano che sorge ai piedi di una collina di origine vulcanica. In questo testo vi accompagnerò alla scoperta della storia, dei monumenti e dei luoghi d'interesse di questa località sarda.
Origini del nome
Il nome Bauladu, in Lingua sarda "guado ampio", deriva dall'etimologia latina "Vadum Latum", che si riferisce probabilmente al rio Cìspiri che ne attraversa il territorio. Il significato di questa origine del nome ci fa immaginare un luogo affascinante che da sempre è stato attraversato da corsi d'acqua.
Storia
Bauladu ha una lunga storia, già abitata dalla Civiltà nuragica e durante la Sardegna romana. Nel Medioevo appartenne al Giudicato di Arborea e fece parte della curatoria Campidano di Milis. Nel XII secolo i giudici arborensi donarono la villa alla comunità dei Camaldolese di Bonarcado. Alla caduta del giudicato, nel 1410, fu incluso nel Marchesato di Oristano e dal 1420 passò sotto il dominio aragonese. Nel 1767 fu incorporato nel marchesato d'Arcais, feudo dei Flores Nurra, ai quali fu riscattato nel 1839 con la soppressione del sistema feudale, per divenire un comune autonomo amministrato da un sindaco e da un consiglio comunale.
Nel 1927 il Comune perse la sua autonomia e fu aggregato come frazione a Milis; recuperò poi l'autonomia nel 1946.
Simboli
Il gonfalone del Comune di Bauladu è un drappo di giallo. Sia lo stemma che il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 24 luglio 2007.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Una delle principali attrazioni di Bauladu è la parrocchia di San Gregorio, con la sua caratteristica architettura romanica. Originariamente costruita nel XIII secolo, la chiesa è stata successivamente restaurata durante il Settecento.
Siti archeologici
Nei dintorni del paese si trova il nuraghe Cràbia che testimonia la presenza umana fin dalla preistoria. Una visita a questo sito archeologico vi farà rivivere la storia millenaria della Sardegna.
Società
Evoluzione demografica
Il numero di abitanti di Bauladu è rimasto pressoché invariato nel corso degli anni. Nel 1951 la popolazione era di 676 abitanti, mentre negli ultimi decenni si è stabilizzata sui 643 abitanti.
Lingua e dialetti
A Bauladu la variante della lingua sarda parlata è riconducibile alla Limba de mesania. Questa varietà linguistica è una testimonianza dell'importanza che la cultura sarda ha avuto nella storia della Sardegna.
Conclusione
Bauladu è una piccola città sarda che offre tanto agli amanti della storia, dell'archeologia e dell'arte. Grazie al suo passato millenario, Bauladu è un tesoro di bellezze naturali e culturali che possono essere scoperti e apprezzati da chiunque desideri immergersi nella cultura locale. La bellezza del territorio, la sua ricca storia e la varietà dei suoi monumenti faranno di Bauladu una meta turistica indimenticabile.
