Battifollo

Alla scoperta del Comune di Battifollo

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Battifollo, un comune della provincia di Cuneo in Piemonte che conta circa 213 abitanti.

Geografia fisica

Questo delizioso paesino si trova su una collina affacciata sulla Valle Mongia e l'alta Val Tanaro. Il territorio si estende tra i 600 e i 1121 metri sul livello del mare, raggiungendo l'imponente Bric Ciarandella. Battifollo è circondato da castagneti, boschi cedui e prati, il che lo rende un'ottima destinazione per gli amanti della natura.

Battifollo: storia e natura in Piemonte

Origini del nome

Il nome Battifollo deriva dal termine utilizzato in epoca medievale per indicare le difese costruite con materiale rudimentale come fossati, legname, pietre ecc. che si trovavano lungo il crinale dove ora sorge questo minuscolo borgo.

Storia

Le prime fortificazioni di Battifollo risalgono al X secolo e sono state successivamente trasformate in un castello. Nel 1203, un documento di investitura feudalesimo menziona per la prima volta il castello di Battifollo e l'insediamento abitativo chiamato ''Battifollum, sive castrum ultra Tanagrum''. A partire dal XIII secolo, il castello fece parte del Marchesato di Ceva che lo amministrò fino al XVIII secolo. Nel 1928, il comune di Bagnasco ha amministrato Battifollo fino al 1947. Da notare che un certo Roberto, nato a Battifollo nel XIII secolo, fu uno dei primi seguaci e compagni di San Francesco d'Assisi.

Simboli

Il Comune di Battifollo ha ricevuto il proprio stemma con decreto del presidente della Repubblica nel 2000.

Monumenti e luoghi d'interesse

Al centro di Battifollo si trova la chiesa parrocchiale di San Giorgio, una magnifica costruzione in stile eclettico e manierista progettata dall'architetto Giovanni Battista Schellino. La chiesa, edificata tra il 1872 e il 1886, vanta un pinnacolo sulla facciata, porte laterali in stile barocco e un ampio vano interno con ordine dorico a pianta centrale.

Architetture militari

Il castello di Battifollo, risalente al medioevo, è posto in posizione dominante. Abitato dai marchesi Ceva di Battifollo fino al 1792, venne occupato dalle truppe francesi del generale Jean Mathieu Philibert Sérurier nel 1796 durante la campagna d'Italia comandata dal generale Napoleone Bonaparte. Le truppe francesi depredarono il castello e lo smantellarono, così come avvenne per gran parte delle altre rocche della zona. Oggi, del castello restano una massiccia torre a base quadrata con i ruderi dei bastioni e parte delle mura perimetrali. Sulle alture del paese, in quello che oggi viene chiamato "bric della Bastia", si svolse una battaglia nella quale fu coinvolta la popolazione locale. Ancora oggi, sono visibili i trinceramenti del campo di battaglia.

Conclusione

Il Comune di Battifollo è una meta ideale per chi desidera trascorrere una giornata immerso nella natura e respirare la storia del posto. Il castello e la chiesa sono opere architettoniche di grande interesse storico e artistico. Se ancora non l'avete fatto, vi consiglio di visitare questo incantevole paesino!

Irene Mariani
Scritto da Irene Mariani
Aggiornato Venerdì 2 Set 2022