Basicò
Basicò: un luogo pieno di storia e di cultura
Basicò è un piccolo comune della Sicilia, situato nella città metropolitana di Messina, con circa 568 abitanti. Molto interessante è la storia di questo comune, che ha origini molto antiche. Il nome Basicò deriva dall'omonimo monastero di Santa Maria di Basicò, che esisteva al tempo di Federico II di Svevia.
Monumenti e attrazioni turistiche
Basicò è un luogo ricco di monumenti storici e di luoghi d'interesse. Tra le attrazioni turistiche più importanti, ci sono le architetture religiose. La Chiesa di San Francesco d'Assisi risale al XVI secolo ed è a tre navate. All'interno si possono ammirare tracce di ammodernamenti che si sono susseguiti nei secoli e un piccolo museo parrocchiale. Il campanile, costruito in varie fasi, è alto circa 22 metri e dotato di 6 campane. Dal 1876 è stato dotato di un orologio che scandisce i quarti e le ore.
La Chiesa di San Biagio, risalente al XVI secolo circa, è a navata unica e ospita un importante maggiore in legno del XVIII secolo e la statua di San Biagio del XVII secolo. La Chiesa di Santa Maria è il primo edificio religioso di Basicò, eretto nel 1262. Nel 1933 fu chiusa al culto per motivi di sicurezza e degradò nel 1943. Nel 1986 fu abbattuta e su parte della sua area fu costruito l'odierno palazzo municipale.
Tra le attrazioni turistiche civili, ci sono il Palazzo baronale De Maria e il Palazzo Foti. Il Palazzo baronale De Maria risale al XVI secolo ed era la residenza nobiliare fino al 1812. Ristrutturato nel 2005, il palazzo è oggi un luogo di convegni e cerimonie, ma ospita anche una biblioteca con oltre 1000 volumi e tre sale lettura. Il resto della struttura era adibito alla funzione di magazzini e stalle, adesso troviamo una sala congressi e un piccolo museo chiamato "Museo Arti e Tradizioni", dedicato alla lavorazione del pane e dei formaggi, in particolare della provola basicotana. Il baglio del palazzo baronale viene anche usato dalla compagnia teatrale locale per dar vita alle proprie commedie nella suggestiva cornice storica-architettonica.
Il Palazzo Foti risale al XVII secolo ed è sorto su di una costruzione del Quattrocento. Conserva alcuni archi ogivali ed è stato sede del Governatore e poi residenza dei baroni Foti.
Una terra di formaggi e di cultura
Basicò è nota in tutta la Sicilia per la produzione di formaggi, in particolare la provola basicotana, la cui sagra è tra le più antiche di Sicilia, la prima edizione si è svolta nel 1972, proprio nel baglio del Palazzo Baronale. Questo formaggio ha un gusto intenso e originale che deriva da una particolare lavorazione.
La cultura di Basicò è molto ricca e si riflette nel suo patrimonio architettonico e artistico, ma anche nella vita della comunità. La compagnia teatrale locale rappresenta opere in dialetto siciliano e mette in scena commedie divertenti e coinvolgenti. La tradizione popolare è viva e partecipata, e le feste patronali hanno un grande significato per i cittadini, ma anche per i turisti che visitano Basicò.
Il comune di Basicò è un posto unico, dove la storia, la tradizione e la cultura si incontrano in modo naturale, dando vita a un paese autentico e caratteristico. La bellezza del panorama circostante è un'altra caratteristica che rende questo comune una meta turistica tra le più interessanti della Sicilia.
Conclusioni
Basicò è un luogo magico, che non smette di sorprendere i visitatori con il suo paesaggio, la sua storia e la sua cultura. La comunità locale è accogliente e partecipe, e il patrimonio architettonico e artistico è unico al mondo. Visitare Basicò significa entrare in contatto con il passato, ma anche con l'autenticità e il fascino della Sicilia. Vale la pena visitare questo comune, per ammirare le sue bellezze e scoprire la sua cultura e la sua tradizione.