Collelungo

Benvenuti a Collelungo

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di una piccola frazione del comune di Baschi, in provincia di Terni, chiamata Collelungo. Questo paese si trova ad un'altitudine di 478 metri sul livello del mare ed è abitato da 188 residenti (dati Istat del 2001). Sapevate che qui ha vissuto Memè Perlini, il famoso regista cinematografico e teatrale che ci ha lasciati nel 2017? Ma andiamo a scoprire di più sulla storia, l'economia, le manifestazioni e i monumenti di Collelungo.

La storia di Collelungo

La data esatta di costruzione del castello fortificato di Collelungo è sconosciuta, ma sappiamo che dipendeva dal plebato della vicina Izzalini di Todi e contava quindici famiglie residenti. Nel 1297, Collelungo partecipò alle operazioni di difesa di Pompognano, dove Todi sconfisse Orvieto nel 1252. Grazie alla sua posizione strategica lungo il passo delle Morre, Collelungo divenne un importante bastione di difesa, insieme a Pigliuto, Fulignano, Acqualoreto e Cappanni.

Il potere era assegnato ad un sindaco, affiancato da massari e sergenti (consiglieri militari). Egli doveva versare una cauzione di 50 libbre d'argento, al momento della nomina, e doveva recarsi a Todi una volta all'anno per versare le imposte raccolte: pascolo, legnatico, ghiandatico, frondatico, carbone, pertiche, calce e mattoni.

Tra i signori di Collelungo si ricordano i Landi, guelfi, che dovettero sopportare le angherie del ghibellino Aribello Chiaravalle. Don Giacomo Landi, rettore della chiesa di San Donato, fu anche magister familiae del nipote di Paolo III, il cardinale di Santa Fiora Guido Ascanio Sforza di Santa Fiora. Nel 1571 la popolazione contava 185 unità e all'interno del castello fortificato si trovava uno spartano ospedale.

Un personaggio religioso importante di Collelungo fu fra' Michele (1602-1682). Conoscete altri fatti curiosi sulla storia di questo paese?

Scopri la storia e i tesori di Collelungo: arte, cultura e tradizione in provincia di Terni.

L'economia e le manifestazioni di Collelungo

L'economia di Collelungo si basa principalmente sull'artigianato: la lavorazione del legno e le attività edili, il commercio e l'agricoltura. Verso la fine di luglio si svolge la festa di Collelungo, un'occasione perfetta per scoprire le tradizioni locali, gustare piatti tipici e divertirsi con musica e balli. Ma la vera festa religiosa è quella del 7 agosto, dedicata al santo protettore san Donato, che è celebrata con una processione solenne. A settembre si tiene anche una processione in onore della Madonna Ausiliatrice, organizzata dalle priore.

I monumenti e i luoghi d'interesse

Se vi capitasse di visitare Collelungo, non perdete la chiesa di San Donato, risalente al XIII secolo, che si trova sulla sommità del paese. È un'antica chiesa romanica, a navata unica e soffitto in legno, che conserva una pregevole statua della Madonna col Bambino e un crocefisso del XIV secolo. Potete inoltre ammirare il Castello di Vagli, la Chiesa di Santa Lucia e il magnifico Castello di Todi, che dista solo pochi chilometri da Collelungo. Se siete amanti della storia e della cultura, visitare questi luoghi d'interesse vi lascerà senza parole, ne sono certa!

Altri progetti

Ma la bellezza di Collelungo non si ferma qui! Esistono altri progetti interessanti e iniziative locali che puntano a valorizzare la storia e la tradizione di questo piccolo paese. Siete curiosi di scoprire di più?

Collegamenti esterni

Per concludere, se volete saperne di più su Collelungo e le sue attività, non perdete i collegamenti esterni che ho inserito in basso. Potrete trovare informazioni aggiornate e approfondite su questo luogo straordinario che conosco molto bene. Grazie per avermi accompagnato alla scoperta di Collelungo, ci vediamo alla prossima!

Irene Mariani
Scritto da Irene Mariani
Aggiornato Domenica 12 Feb 2023