Barolo

Il Barolo: una chicca del Piemonte

Il Barolo è un vino straordinario originario del Piemonte, una terra che sa esaltare i sapori e le eccellenze enologiche. Questo vino è un prodotto a denominazione di origine controllata e garantita, il che significa che è prodotto in alcune specifiche zone del territorio piemontese. Scopriamo insieme quali sono le caratteristiche che ne definiscono la produzione, la zona di origine, i vitigni con cui è prodotto e le caratteristiche che lo configurano.

Zona di produzione: la delimitazione geografica

La zona di produzione del Barolo è molto specifica e comprende alcuni comuni appartenenti alla provincia di Cuneo, in Piemonte. In particolare, questi comuni sono: Barolo, Castiglione Falletto e Serralunga d'Alba, oltre a parti dei comuni di La Morra, Monforte d'Alba, Roddi, Verduno, Cherasco, Diano d'Alba, Novello e Grinzane Cavour. È proprio in queste zone che le uve adatte a produrre il Barolo possono essere coltivate.

Barolo: eccellenza enologica del Piemonte

Vitigni e tecniche di produzione: il Nebbiolo è il re

La produzione del Barolo prevede l'utilizzo del vitigno Nebbiolo al 100%. I vigneti, inoltre, devono rispettare delle specifiche caratteristiche, come la giacitura esclusivamente collinare, l'altitudine non inferiore a 170 metri sul livello del mare e non superiore ai 540 metri s.l.m., e diverse altre. L'allevamento consentito per le piante è la controspalliera Guyot, mentre non sono permesse le pratiche forzate.

Invecchiamento: la pazienza ripaga

Il Barolo è un vino che richiede molto tempo, sia per la produzione che per l'invecchiamento. Infatti, per poter definirsi Barolo DOCG, il vino deve essere invecchiato per almeno 38 mesi, di cui 18 in botti di legno a partire dal 1° novembre dell'anno di produzione delle uve.

Barolo chinato: una variante

Il Barolo chinato è una variante del Barolo che prevede l'utilizzo del vino a DOCG. La produzione di questo tipo di vino non prevede l'aggiunta di altri mosti o vini, e il quantitativo di vino che deve essere utilizzato è comunicato all'ente preposto prima della preparazione.

Caratteristiche organolettiche: un bouquet inebriante

Il Barolo è un vino che si presenta di un intenso colore rosso granato con riflessi aranciati. Al naso, ha un profumo intenso e persistente, con un bouquet complesso che varia a seconda dello stato evolutivo del vino. Sul palato, le componenti dure e morbide si bilanciano perfettamente, creando un prodotto elegante, potente e caratteristico. È importante sottolineare che le caratteristiche organolettiche variano anche in base alla zona di produzione, in quanto il terreno e l'esposizione delle viti influiscono sul sapore del vino.

In sintesi, il Barolo è una chicca del territorio piemontese, prodotta con cura e passione. Questo vino richiede pazienza e tempo, ma il risultato è un prodotto raffinato e inebriante, perfetto da gustare in compagnia o da regalare a chi ama le eccellenze vinicole.

Irene Mariani
Scritto da Irene Mariani
Aggiornato Sabato 3 Set 2022