Barasso
Barasso: un comune con una lunga storia
Barasso è un comune italiano con una popolazione di 1.649 abitanti situato nella provincia di Varese, in Lombardia. Il suo nome in dialetto varesotto è Baràs. Con una storia che risale al periodo romano, il comune di Barasso è stato governato dai Longobardi e ha trovato un posto nella storia italiana come il luogo in cui S. Agostino visitò il suo amico Verecondo nel 357.
La storia del Comune di Barasso
Barasso ha subito numerosi cambiamenti territoriali durante la sua storia. Nel 1786 è stata assegnata alla provincia di Gallarate, poi alla provincia di Milano nel 1791. Nel 1797 passò al dipartimento del Verbano durante il periodo napoleonico, per poi passare al dipartimento d'Olona nel 1798 e infine al Dipartimento del Lario nel 1801. Nel 1809 Barasso fu unita al comune di Luvinate, ma nel 1812 Luvinate diventò un comune a sé stante e Barasso ne divenne una frazione.
Nel 1816, Barasso entrò a far parte del Regno Lombardo-Veneto e venne inserita nella provincia di Como. Nel 1859, con l'emanazione del Decreto Rattazzi, il comune di Barasso entrò nel circondario di Varese della provincia di Como. All'Unità d'Italia, nel 1861, il comune di Barasso contava 693 abitanti. Nel 1927, il comune di Barasso venne unito al comune di Comerio, ma recuperò la sua autonomia nel 1957.
I monumenti e i luoghi d'interesse di Barasso
Barasso è famosa per le sue chiese. Ci sono tre chiese di importanza storica nel comune: la Chiesa Parrocchiale di San Martino, la Chiesa di Sant'Ambrogio e la Chiesa di Maria Immacolata. La Chiesa di Sant'Ambrogio risale all'XI secolo ed era originariamente l'Ospedale dei Poveri. La Chiesa di Maria Immacolata, situata nella frazione di Cassini, è dedicata alla Madonna e risale al XVII secolo.
Evoluzione demografica di Barasso
Il comune di Barasso ha visto un costante aumento della popolazione durante la sua storia. Nel 1751 c'erano 390 abitanti, nel 1805 erano diventati 457, nel 1853 erano cresciuti a 606 e nel 1859 erano 624.
Geografia antropica del comune di Barasso
Il comune di Barasso è diviso in tre frazioni: il capoluogo, Cassini e Molina. Molina è stata oggetto di una disputa territoriale con il comune confinante di Casciago per secoli. Secondo l'ISTAT, tuttavia, il territorio comunale comprende solo il centro abitato di Barasso.
Le infrastrutture e i trasporti
Barasso è attraversata dalla strada statale 394 del Verbano Orientale, che collega Varese a Luino e alla frontiera svizzera. Il centro abitato è anche servito dalla stazione ferroviaria di Barasso-Comerio, che si trova sulla ferrovia Saronno-Varese-Laveno. La stazione è gestita da Ferrovienord e collega Barasso ad altre città della regione Lombardia.
In sintesi, il comune di Barasso è una destinazione storica interessante e accogliente. Con numerose chiese storiche e una popolazione in crescita, Barasso è un posto in cui vale la pena fare una visita, sia per la sua architettura che per la sua cultura.