Ballabio
Benvenuti a Ballabio: un paesino tra montagne e storia
Ballabio è un piccolo comune della provincia di Lecco, in Lombardia, dove la natura e la storia si fondono in uno scenario mozzafiato. Qui vi porteremo alla scoperta delle meraviglie di Ballabio, attraverso la geografia fisica, la storia, la società, l'economia e la geografia antropica del paese.
Geografia fisica
Ballabio sorge all'inizio della Valsassina, alle pendici della Grignetta e del monte Due Mani, sotto la Sella di Balisio. Il paese è diviso in due quartieri: Ballabio Inferiore e Ballabio Superiore. Il primo si trova lungo la SP 62 "della Valsassina" ed è raggiungibile dalla Strada statale 36 racc Raccordo Lecco - Valsassina. Il secondo si trova all'imbocco della val Grande, dove scorre il torrente Grigna e da dove parte la strada per i Piani Resinelli.
Origine del nome
Ci sono due ipotesi sulle origini del nome di Ballabio. La prima ipotesi afferma che il toponimo derivi da ''Vallabi'', che significa ''luogo degli Orobi'', mentre la seconda ipotesi suggerisce che il nome derivi dalla combinazione di due parole celtiche: ''Bala'', che significa ''villaggio'', e ''Bi'', cioè ''baita''.
Storia
La zona di Ballabio fu abitata dagli Orobi e successivamente dagli Etruschi, dai Galli e dai Romani. Durante il periodo romano, passava dalla zona la ''via Spluga'', strada che metteva in comunicazione Milano con Lindau passando dal passo dello Spluga. Durante il medioevo, Ballabio era un feudo dei conti di Lecco.
Nel 1647, Ballabio fu venduto dagli spagnoli a Giulio Monti e successivamente andò a Marcellino Airoldi di proprietà di Lecco. Nel 1765, sotto Maria Teresa d'Austria, la competenza sulla valle e la giurisdizione di Ballabio venne assegnata al Ducato di Milano.
Simboli
Il Comune di Ballabio ha uno stemma che rappresenta l'ambiente montano e la posizione strategica del paese sulla strada che da Lecco sale in Valsassina. La torre rossa sullo sfondo rappresenta l'importanza strategica dell'area, mentre la roccia e l'aquila rappresentano l'ambiente montano della zona. Il leone d'azzurro allude alla Valsassina.
Monumenti e luoghi d'interesse
Ballabio vanta due chiese storiche molto interessanti, la Chiesa di Santa Maria Assunta, costruita su una precedente chiesa già attestata nel XIII secolo, e la Chiesa di San Lorenzo. Entrambe le chiese sono di notevole interesse storico e artistico.
Società
Ballabio ha una popolazione di 4132 abitanti. Il quartiere di Ballabio Inferiore ha la maggior parte della popolazione, mentre Ballabio Superiore ha solo 844 abitanti. Nel corso dei secoli, il paese ha subito molti cambiamenti demografici.
Economia
Ballabio ha una economia di stampo agricolo e caseario. Nel XIX secolo, il paese ha visto la nascita di importanti aziende casearie, come Locatelli e Galbani, che sono state successivamente acquisite dalla multinazionale francese Lactalys.
Geografia antropica
Il Comune di Ballabio è diviso in due quartieri, Ballabio Inferiore e Ballabio Superiore, che precedentemente erano comuni autonomi. Il comune ha anche una frazione, Colle Balisio, che ospita solo 15 abitanti e si trova a 725 metri sul livello del mare. Inoltre, Ballabio condivide la località dei Piani dei Resinelli con i comuni di Abbadia Lariana, Mandello del Lario e Lecco.
Conclusioni
Ballabio è un piccolo paese lombardo che nasconde tesori unici al mondo. Da un'immensa bellezza naturale, il paese ha una storia millenaria e una cultura enogastronomica ancora molto radicata. È possibile ammirare antiche chiese e camminare lungo le strade della Valsassina tra le natura incontaminata. Ballabio è anche sede di un'economia fiorente grazie alle aziende casearie di fama internazionale. Venite a scoprire tutto quello che Ballabio ha da offrire, vi aspettiamo!
