Bagnoregio
Scopriamo Civita, la "città che muore"
Il piccolo paese di Civita, situato nel cuore del Lazio, è uno dei borghi più incantevoli della regione. La sua particolarità principale è quella di essere costruito su uno sperone di roccia tufacea, che ne definisce la forma a trapezio, e di essere raggiungibile soltanto attraverso un ponte pedonale in cemento armato.
Geografia fisica e antropica
Il territorio di Civita si estende nella valle dei calanchi, un'area geologica caratterizzata da rilievi argillosi e tufacei che possono raggiungere anche i 50 metri. Queste particolari formazioni promuovono una lenta e costante erosione, che ha dato vita alla tipica forma dei calanchi. L'abitato di Civita è dunque situato su uno sperone di roccia tufacea, isolato dalla terraferma e circondato da un paesaggio mozzafiato.
Il paese è abitato soltanto da una sedicesima dell'originaria popolazione e nonostante il suo isolamento, Civita è diventata una meta turistica sempre più gettonata. Visitare questo piccolo borgo significa immergersi nella storia e nella tradizione del territorio circostante.
Storia
La storia di Civita è molto antica e affonda le radici nell'Etruria. Il borgo, infatti, sorge su un'antica strada che collegava la valle del Tevere al lago di Bolsena, e rappresenta un importante snodo commerciale tra i territori etruschi del centro Italia.
Abitato fin dall'antichità, Civita ha attraversato varie epoche storiche e numerose civiltà si sono succedute nella zona. La fase etrusca, in particolare, ha lasciato numerose tracce visibili ancora oggi nell'architettura e nella planimetria del paese.
Nei secoli successivi, Civita è passata sotto il dominio romano, longobardo e papale, conservando i suoi caratteri architettonici e urbanistici. Nel cinquecento si registrò un periodo di grande prosperità e il borgo raggiunse il suo massimo splendore, come testimoniano le numerose opere architettoniche ancora visibili.
Flora
Il paesaggio che circonda Civita è unico al mondo e ospita una flora molto particolare. A causa della natura argillosa dei calanchi, la vegetazione è limitata a poche specie che si presentano in piccoli e radi gruppi. Nonostante ciò, il territorio circostante è caratterizzato da un'esplosione di colori in primavera, grazie alla presenza di numerose varietà di fiori spontanei.
Eventi e curiosità
Civita è un luogo incantato, dove il tempo sembra essersi fermato. Nonostante il suo isolamento, il paese è diventato una meta turistica molto gettonata, soprattutto nei mesi estivi.
Tra gli eventi più importanti che si svolgono in paese, da non perdere il suggestivo Natale a Civita, con la festa delle luci e il presepe vivente, e la festa di San Donato, il santo protettore del paese, che si celebra il 7 agosto.
Se avete in programma un viaggio a Civita, tenete presente che è possibile visitare il paese soltanto a piedi, ma per chi lo desidera è disponibile un servizio navetta che parte dal parcheggio di Bagnoregio. Inoltre, il comune di Bagnoregio ha emesso una circolare che consente ai residenti e alle persone autorizzate di attraversare il ponte pedonale a bordo di cicli e motocicli in determinati orari.
Conclusioni
Civita è una frazione geografica unica al mondo, capace di raccontare la storia e la tradizione di un territorio antico come quello del Lazio. La sua particolarità e la sua bellezza hanno fatto sì che questa "città che muore" diventasse una meta turistica molto gettonata, capace di incantare ogni visitatore. La sua posizione isolata, il paesaggio mozzafiato e i suoi eventi tradizionali sono solo alcune delle curiosità che rendono Civita un luogo imperdibile per chiunque voglia vivere un'esperienza unica e indimenticabile.