Bagnolo di Po

Scopriamo insieme Bagnolo di Po!

Benvenuti a Bagnolo di Po, un piccolo comune nella provincia di Rovigo, situato nella magnifica regione Veneto. Bagnolo, come gli abitanti lo chiamano affettuosamente, ha una ricca storia che risale al IV secolo e che è stata testimoniata da numerosi documenti della Repubblica di Venezia e degli Estensi. In questo riassunto, ti racconteremo della storia, dei monumenti e dei luoghi d'interesse di Bagnolo, della sua popolazione e della sua cultura.

Storia

Il territorio di Bagnolo di Po è stato donato alla Chiesa di Adria nel 938 da Almerico d'Este marchese di Mantova e dalla moglie Franca. Nel corso dei secoli, il territorio ha sviluppato un piccolo borgo, che ha subito frequenti alluvioni dei fiumi circostanti. Grazie alle bonifiche effettuate nel XV secolo dalla famiglia Bentivoglio e successivamente nel XIX secolo con l'entrata in funzione delle idrovore, è stato possibile insediarsi stabilmente.

Il territorio è passato dalla famiglia dei Contrari (1402) al marchese Alfonso Trotti di Ferrara (1506) e quindi al marchese Cornelio I Bentivoglio (1560). Nel 1597, passò allo Stato Pontificio per mancanza di eredi. Nel XVII secolo, Bagnolo di Po ha subito numerose alluvioni fluviali, tra cui quelle del Po, Adige, Tartaro-Canalbianco-Po di Levante, Mincio e Castagnaro. Nel 1797, il territorio è passato alla Repubblica Cisalpina e poi nel 1815 è stato aggregato al Veneto e alla provincia di Rovigo sotto la dominazione austriaca. Nel 1866, Bagnolo di Po è entrato a far parte del Regno d'Italia. Nel 1951, il territorio è stato colpito dall'alluvione del Po, che ha causato lo spopolamento del paese, con i suoi abitanti costretti a cercare lavoro in zone industrializzate.

Bagnolo di Po: storia, monumenti e cultura nel cuore del Veneto

Monumenti e luoghi d'interesse

Bagnolo di Po ha un bellissimo patrimonio storico-artistico e culturale. La Chiesa della Natività della Beata Vergine Maria è uno dei monumenti più importanti. Questo edificio è stato edificato nella seconda metà del XIX secolo, in stile neogotico. All'interno, si possono ammirare un pregevole pulpito ligneo, il transetto con gli altari laterali e l'affresco della cupola.

Il ''Monumento ai Caduti delle guerre mondiali'', opera dello scultore Virgilio Milani, risale al 1957 ed è dedicato ai caduti delle guerre mondiali. Si tratta di un monumento commovente, che ogni anno viene visitato dai parenti dei soldati caduti.

Società

Bagnolo di Po conta circa 1235 abitanti. Nonostante la triste alluvione del 1951, il territorio oggi è molto prospero e si distingue per la sua produttività agricola. Ciò è dovuto ai sacrifici compiuti nel passato dagli abitanti, che hanno ripagato la comunità con la loro dedizione e il loro duro lavoro. L'economia del territorio si basa principalmente sull'agricoltura, con la coltivazione del riso come attività principale.

Cultura

Bagnolo di Po può vantare una forte tradizione musicale. Due sono le principali realtà musicali presenti nel comune. Il primo è Il coro altopolesano Vangadizza, fondato nel 1979 e diretto da Ennio Casarotto. Il coro è specializzato nei generi popolari locali, nei canti di montagna e degli alpini e si è esibito in centinaia di concerti in Italia e all'estero. Il 10 settembre 2011 ha inciso il suo primo disco ''Il coro altopolesano Vangadizza canta la vita, la gente, l'amore''.

Inoltre, Bagnolo di Po è il luogo di nascita dell'orchestra di liscio Millennio Band. Fondata negli anni '80, l'orchestra è composta principalmente da musicisti del territorio ed è specializzata in musica dance e di liscio.

In conclusione, Bagnolo di Po è un gioiello nascosto del Veneto, con una ricca storia e patrimonio culturale che vale la pena visitare e scoprire. La comunità accogliente e appassionata vi aspetta per mostrarvi la bellezza del suo territorio e condividere con voi la sua cultura musicale e artistica.

Valentina Fabbri
Scritto da Valentina Fabbri
Aggiornato Lunedì 9 Mag 2022