Azzano San Paolo

Azzano San Paolo: un tuffo nella storia e nel presente

Benvenuti a Azzano San Paolo, un comune del nord Italia di circa 7500 abitanti situato nella provincia di Bergamo. Oggi saremo i vostri guide per scoprire alcuni aspetti interessanti di questo luogo dall'antica storia.

Storia

Azzano San Paolo ha origini romane e il suo nome potrebbe derivare da un nobile proprietario dell'epoca, Attius. Tuttavia, la prima citazione ufficiale risale all'875 in un testamento che cita un certo Agemundi de Aciano come testimone. La storia del paese è stata influenzata da varie dominazioni, tra cui quella dei Longobardi e del Sacro Romano Impero.

Durante il medioevo, Azzano San Paolo fece parte di importanti scontri tra le fazioni guelfe e ghibelline. A causa del suo ruolo di avamposto della città di Bergamo, furono costruite numerose fortificazioni, tra cui torri e un castello.

Un evento significativo nella storia del paese fu la concessione, nel 1083, ai servo della gleba di avere la proprietà delle case, dei terreni e di altri beni. Questo permesso, anticipando di secoli le conquiste democratiche europee, fu concesso dal conte Alberto, figlio di Arduino III.

A partire dal XVIII secolo, Azzano San Paolo passò sotto il controllo prima della repubblica di Venezia, poi della Repubblica Cisalpina e infine del Regno Lombardo-Veneto, fino ad essere definitivamente annesso nel Regno d'Italia nel 1859.

Azzano San Paolo: storia, monumenti e futuro

Monumenti e luoghi d'interesse

Azzano San Paolo è una località che vanta numerose attrazioni turistiche. Uno dei monumenti più importanti è la Chiesa di San Paolo, detta anche "Chiesa vecchia" dagli abitanti del paese. Essa esisteva già nel XV secolo e fu rifatta in forme barocche nel 1705. Nel 1886 furono aggiunte le navate laterali su progetto dell'architetto Antonio Piccinelli. Il campanile, invece, fu costruito nel 1731 ed è staccato dalla chiesa.

Simboli

Lo stemma del Comune di Azzano San Paolo è stata concesso con Decreto del Presidente della Repubblica nel 1956. Lo stemma presenta una torre, simbolo delle fortificazioni medievali del paese, e due spighe, a rappresentare l'importanza dell'agricoltura per l'economia del comune.

Economia

Fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale, Azzano San Paolo era un piccolo villaggio di contadini. Tuttavia, con l'avvento dell'industrializzazione negli anni '60 e '70, la popolazione del comune è aumentata di tre volte e l'economia si è diversificata. Oggi, Azzano San Paolo è una zona adatta all'insediamento industriale grazie alla sua posizione vicina alla città di Bergamo.

Conclusioni

In conclusione, Azzano San Paolo è una località che racchiude una lunga storia, fatta di dominazioni, scontri e concessioni democratiche. Tuttavia, il paese guarda anche al futuro, sviluppando l'economia grazie all'industrializzazione e accogliendo nuovi residenti provenienti da diverse parti del mondo. Se passate da queste parti, non esitate a farvi una visita!

Simone Costa
Scritto da Simone Costa
Aggiornato Sabato 10 Dic 2022