Castelnuovo

Castelnuovo: un villaggio montano con una lunga storia

Geografia fisica

Castelnuovo è una piccola frazione di circa 170 abitanti situata sulle pendici del monte Castello, nella provincia dell'Aquila, in Abruzzo, Italia. Il paese è circondato dalle vette del monte Velino e si trova a circa 7 chilometri dalla città di Avezzano. Confina ad ovest con il colle di Albe (Massa d'Albe) e a nord la valle di Acqua in Via lo separa da Forme.

Origini del nome

Ci sono due teorie sulle origini del nome "Castelnuovo". La prima è che il nome derivi dalla necessità di distinguersi dall'antico Castello Orsini (Massa d'Albe), che si trova di fronte. La seconda invece è che il nome sia legato al termine latino "Castrum", che si sarebbe evoluto in "Castellum", da cui il nome medievale "Castellum Novum".

Castelnuovo: storia e bellezze di un villaggio montano.

Storia

Il borgo di Castelnuovo è nato nel X secolo, durante l'epoca dell'incastellamento. Questo fenomeno è stato favorito dalle invasioni dei saraceni, dei normanni e dei magiari che hanno devastato il territorio della Marsica. I contadini, minacciati e depredati dagli eserciti stranieri, decisero di vivere insieme costituendo il borgo sul monte Castello, in un'altura già scelta come luogo di fortificazione durante l'Italia preromana e protostorica. Oltre a Castelnuovo, ci sono altri vicus sulle alture che circondano il territorio, come il centro fortificato della catena montuosa del monte Uomo, di Prato del Fosso e del monte Mallevona. Questi luoghi si trovano nel territorio controllato dagli Equi, nei pressi del confine Marsi tra la valle Solegara e il colle Pettorino di Alba Fucens. La fortificazione del monte Castello ha continuato a svolgere la sua funzione anche in epoca medievale.

Con il passare del tempo, il ruolo difensivo del castello è diminuito e gli abitanti hanno fondato il nuovo centro abitato intorno alla chiesa di San Pancrazio, scendendo gradualmente alle pendici. Il primo documento che menziona l'esistenza del borgo è un elenco datato 1173 di Guglielmo II di Sicilia, in cui appare con il nome di "Castellum Novum nei Marsi", con riferimento al contemporaneo nucleo urbano. La chiesa di San Pancrazio, che si trova in località Pratale, risulta citata nel catalogo dei Baroni del 1188. Nel XII secolo, Castelnuovo era un comune autonomo dotato di uno stemma. L'autonomia amministrativa svanì nel 1807 a seguito delle Leggi eversive della feudalità. Dal 1811, il paese fu aggregato all'amministrazione di Massa Corona, che è l'antico nucleo urbano della contemporanea Massa d'Albe. Nel 1915, il paese fu distrutto dal Terremoto della Marsica e ricostruito nel corso di tutto il XX secolo. Nel 1960, dopo San Pelino (Avezzano), Antrosano e Paterno (Avezzano), Castelnuovo divenne l'ultima frazione ad essere inclusa nell'amministrazione comunale di Avezzano.

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

La chiesa di Giacomo il Maggiore e San Pancrazio è stata originariamente dedicata a San Giacomo apostolo ed è stata ricostruita nel 1941, dopo essere stata distrutta dal Terremoto della Marsica del 1915.

Simone Costa
Scritto da Simone Costa
Aggiornato Lunedì 10 Ott 2022