Asola

Asola: un gioiellino dell'Alto Mantovano

Ciao a tutti! Oggi vi voglio parlare di Asola, un comune della provincia di Mantova che vi consiglio caldamente di visitare se vi trovate nella zona dell'Alto Mantovano. Con i suoi 9.874 abitanti, Asola è una cittadina di dimensioni contenute ma molto ricca di storia, arte e cultura. In questo riassunto vi parlerò di alcuni aspetti interessanti di Asola, dalle sue origini geologiche alle principali attrazioni turistiche.

Geografia fisica

Asola si trova nel cuore dell'Alto Mantovano, a nord del lago di Garda e a pochi chilometri da Mantova e Cremona. La sua posizione geografica la rende un punto di passaggio strategico fra queste importanti città lombarde. Inoltre, Asola è facilmente raggiungibile anche da Brescia, che dista circa 50 km.

Il clima di Asola è quello tipico dell'alta pianura padana, con inverni moderatamente rigidi e estati calde e afose. La primavera e l'autunno sono generalmente piovosi. Se vi piacciono le giornate soleggiate, vi consiglio di visitare Asola nei mesi estivi, quando le temperature sono più miti e il cielo è spesso limpido e terso.

Asola: storia e monumenti tra Mantova e Cremona

Origini del nome

Il nome Asola deriva dal latino "ansa", curva del fiume Chiese, presso il quale la città fu fondata. Nelle vicinanze di Asola, inoltre, sono stati ritrovati reperti preistorici che testimoniano la frequentazione del territorio fin dalla preistoria.

Storia

Asola ha una storia antichissima, che risale all'occupazione romana della zona attorno al I secolo a.C. Nel corso dei secoli, Asola passò sotto il controllo di diverse famiglie nobili della provincia di Mantova, fra cui i Gonzaga e i Visconti di Milano. Nel 1440, Asola si liberò dalla signoria dei Gonzaga e si sottomise liberamente alla Repubblica di Venezia. Questo periodo storico fu molto importante per Asola, che divenne una delle più importanti frontiere della Serenissima. Nel 1797, l'arrivo di Napoleone segnò il passaggio di Asola sotto il controllo della Lombardia austriaca. Solo nel 1859, alla fine del Risorgimento, Asola fu annessa al Regno di Sardegna e infine all'Italia unita.

Monumenti e luoghi d'interesse

Asola è ricca di monumenti e luoghi d'interesse, che testimoniano la sua lunga storia e la sua importante posizione strategica. Uno dei simboli della città è la Cattedrale di Sant'Andrea, un notevole esempio di architettura tardogotica lombarda. La cattedrale ospita numerose e importanti opere d'arte, fra cui un organo Antegnati, tele del Il Moretto, del Romanino e di altri importanti artisti. Un'altra attrazione turistica di Asola è il Museo Civico Goffredo Bellini, che conserva importanti reperti archeologici della zona, fra cui una collezione di monete antiche.

Ma Asola non è solo arte e cultura: la città è anche circondata da bellissimi paesaggi naturali, fra cui il parco del Mincio, il Parco Regionale del Serio e il Parco Oglio Sud. Se amate le escursioni e le passeggiate nella natura, vi consiglio di visitare questi splendidi parchi.

Insomma, Asola è una meta turistica perfetta per chi vuole conoscere la storia e la cultura dell'Alto Mantovano e godere della bellezza dei suoi paesaggi naturali. Se avete in programma di visitare la zona, non perdete l'occasione di scoprire questo gioiellino della Lombardia!

Camilla Ricci
Scritto da Camilla Ricci
Aggiornato Martedì 15 Feb 2022