Asigliano Vercellese
Asigliano Vercellese: un viaggio nella storia e nella geografia della città
Ciao a tutti! Oggi parleremo di Asigliano Vercellese, un comune italiano che si trova in Piemonte. Con una popolazione di 1379 abitanti, Asigliano Vercellese è una città che offre tanto da scoprire. In questo articolo, esploreremo la storia e la geografia della città, i suoi monumenti e luoghi d'interesse.
Geografia fisica
Il territorio di Asigliano Vercellese è pianeggiante e la sua quota varia di poco, tra i 131 a nord e i 118 a est, verso Pezzana. Il Bona, un torrente che fa da confine tra Asigliano e Desana, attraversa il territorio in senso ovest-est. La popolazione è concentrata attorno al centro comunale, mentre nei dintorni sorgono varie cascine isolate.
Storia
La storia di Asigliano Vercellese risale all'epoca romana, quando era conosciuta come "Fundus Acilianus", dal nome del proprietario del fondo Gens Acilia. Nel corso dei secoli, il paese passò di mano in mano, dal vescovo di Vercelli all'imperatore Federico Barbarossa, fino a giungere ai Visconti e ai Casa Savoia. Nel 1436, Asigliano Vercellese fu salvato da una terribile pestilenza grazie all'intervento di Vittore il Moro, che viene commemorato ogni anno con una festa nella seconda domenica di maggio. Nel 1536, il paese fu saccheggiato dalle truppe imperiali a causa della ribellione della popolazione al Duca di Savoia Carlo III di Savoia. Solo dopo il perdono del duca nel 1545, gli asiglianesi poterono vivere in pace. Nel corso dei secoli, il feudo passò a diverse famiglie, tra cui Buronzo di Asigliano.
Simboli
Il gonfalone di Asigliano Vercellese è un drappo di azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesse
Tra i monumenti più importanti di Asigliano Vercellese si può citare la Chiesa di Santa Maria Assunta, che risale al XIX secolo. La chiesa venne menzionata per la prima volta nel 1186 come possedimento della chiesa vercellese ai papi Urbano III e a Onorio III nel 1216. La facciata neoclassica a colonne fu realizzata nel 1818 dagli architetti Vincenzo Sassi e Piero Martorelli, e al suo interno si conserva un pregevole organo del 1848, costruito dai fratelli Serassi di Bergamo, e modificato da Paolo Mentasti di Casale Monferrato nel 1891.
Dell'antico Castello menzionato in un atto del vescovo Ingone tra il 961 e il 977 rimane poco o nulla.
Conclusioni
Asigliano Vercellese è una città che racchiude molta storia e cultura. Se vi trovate nei dintorni, è sicuramente una meta da considerare per una visita. La Chiesa di Santa Maria Assunta è uno dei suoi principali monumenti, ma la città offre anche tantissimi scorci suggestivi e panorami mozzafiato. Spero che questo breve viaggio nella storia e nella geografia di Asigliano Vercellese vi abbia incuriositi abbastanza da farvi venire voglia di visitarla al più presto!