San Carlo

Il Colosso di San Carlo Borromeo ad Arona

Il Colosso di San Carlo Borromeo, noto come il Sancarlone o al Sancarlòn, è una statua imponente alta 35 metri situata ad Arona, una splendida località situata sulla sponda occidentale del lago Maggiore, in provincia di Novara. Questa meraviglia dell'arte è situata sulla sommità del Sacro Monte di Arona ed è stata eretta tra il 1624 e il 1698 su disegno di Giovanni Battista Crespi.

San Carlo

San Carlo Borromeo fu un prelato italiano nato a Arona nel 1538, diventato vescovo e cardinale a ventidue anni. Nel 1565 fu eletto arcivescovo di Milano e si occupò soprattutto dell'assistenza materiale e spirituale delle persone affette da peste e carestia. Morì il 3 novembre 1584, fu beatificato nel 1602 e fu poi canonizzato nel 1610, soltanto 26 anni dopo la sua morte.

Il Colosso di San Carlo Borromeo: un'icona dell'arte italiana ad Arona.

Costruzione della statua

La statua fu commissionata dal cugino di San Carlo Borromeo, Federico Borromeo, arcivescovo di Milano e suo successore. I lavori di costruzione della statua iniziarono nel 1624 in contemporanea alla costruzione del Sacro Monte di Arona. Il progetto prevedeva anche la costruzione di una statua enorme che fosse visibile dal lago Maggiore. La statua fu disegnata da Giovanni Battista Crespi, noto come il Cerano, e venne realizzata con lastre di rame battute a martello e riunite utilizzando chiodi e tiranti in ferro. Gli scultori che si occuparono della realizzazione della statua furono Siro Zanella di Pavia e Bernardo Falconi di Bissone.

Caratteristiche

La statua di San Carlo Borromeo si trova su un piedistallo di granito alto 11,70 metri, mentre la statua misura 23,40 metri in altezza. Con un'altezza complessiva di 35,10 metri, equivale a un palazzo di 10 piani ed è stata per quasi due secoli la statua visitabile più alta del mondo. Tuttavia, nel 1886 è stata superata dalla Statua della Libertà di New York, che misura, dai piedi alla punta della fiaccola, 46 metri. Il Colosso è stato rilevato con precisione durante il restauro condotto nel 1975 dall'ing. Carlo Ferrari Da Passano, direttore della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano. La lunghezza dell'indice della mano della statua è di 1,95 metri, la larghezza della mano è di 1,45 metri e la lunghezza del pollice è di 1,40 metri. L'altezza del breviario è di 4,20 metri. L'ossatura portante interna è costituita da una colonna di blocchi di pietra sovrapposti provenienti dalle cave di Angera. All'interno di questa colonna, è ancorata un'intelaiatura in ferro di sostegno con fissate le lastre di rame che danno forma al colosso.

Il braccio destro benedicente della statua è in realtà una complessa struttura metallica di tipo semi-elastico, concepita per resistere ai venti forti che battono la zona in periodi di brutto tempo.

Conclusioni

La statua Colosso di San Carlo Borromeo è un monumento imponente che celebra la memoria di una figura storica importante del cristianesimo. Rappresenta un'icona dell'arte italiana e attira numerosi visitatori da tutto il mondo. L'imponenza della statua rappresenta un'opera d'arte imponente e un'esperienza unica per chiunque la visiti.

Erica Ferrari
Scritto da Erica Ferrari
Aggiornato Domenica 22 Mag 2022