Aritzo
Benvenuti ad Aritzo: il comune sulla montagna sarda
Situato nella Barbagia di Belvì, ad un'altitudine di 800 metri sul livello del mare, Aritzo è un piccolo comune di 1184 abitanti circondato dalle montagne del Gennargentu. La posizione strategica lo rende una meta ideale per le vacanze estive e invernali, ma anche il suo patrimonio storico-artistico e la sua autenticità l'hanno reso una meta turistica molto affascinante.
Geografia fisica
Territorio
Il territorio di Aritzo è caratterizzato da una natura incontaminata e selvaggia che lo rende una meta irresistibile per amanti della natura e degli sport all'aria aperta. Svariati sono i sentieri escursionistici e le vie ferrate che permettono di ammirare lo spettacolo delle montagne sardas e la bellezza della natura intorno.
Origini del nome
Il nome del comune deriverebbe, secondo alcune fonti, dai ricci di castagno presenti nella zona. Altre ipotesi suggeriscono una relazione con il termine "areitz" o "haritz" lingua basca, che significa "quercia" o "castagno".
Storia
L'area di Aritzo ha una lunga storia che ha lasciato tracce evidenti della presenza umana fin dall'epoca neolitica. Infatti, diverse testimonianze come la tomba dei giganti e alcune domus de janas risultano ancora visitabili.
L'influenza punica e poi quella della Corona d'Aragona e del suo dominio sulla Sardegna sono visibili nei reperti ad Aritzo. Nel 1840, il comune fu riscattato dagli ultimi feudatari per diventare una municipalità amministrata da un sindaco e da un consiglio comunale.
Simboli
Lo stemma del comune di Aritzo, concesso nel 1987 dal Presidente della Repubblica, è caratterizzato da un riccio di castagno e il gonfalone è un drappo bianco e azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesse
Tra le gemme del comune di Aritzo, la chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo è un'opera d'arte imperdibile. Rappresenta un vero e proprio gioiello architettonico e ospita opere d'arte di particolare valore.
Le ex prigioni spagnole del 1600, dette Sa Bovida, sono l'epitome della massima sicurezza dell'edificio e testimoniano il passaggio della Corona di Spagna in Sardegna.
La casa Devilla e il castello Arangino, in stile neogotico, sono altri due capolavori architettonici che meritano una visita. Molto interessante è anche il museo etnografico, che ospita migliaia di oggetti della tradizione agro-silvo-pastorale.
Società
Evoluzione demografica
La popolazione di Aritzo ha subito una significativa diminuzione nel corso degli ultimi decenni, anche se il comune ha avviato politiche di sviluppo volte a favorire lo sviluppo turistico e l'attrazione di nuovi residenzi.
Lingue e dialetti
La variante del lingua sarda parlata ad Aritzo è riconducibile alla Limba de mesania. Tuttavia, la maggior parte della popolazione parla anche l'italiano.
Conclusioni
Aritzo è una meta turistica molto interessante per chi è alla ricerca della bellezza autentica della Sardegna. Qui, la natura incontaminata e lo splendore delle montagne del Gennargentu uniscono la bellezza artistica e culturale del paese. Aritzo, una tappa obbligatoria per chi vuole conoscere e amare la Sardegna.