Ari
Ari, un comune di provincia
Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di un paese che forse molti di voi non conoscono: Ari. Si tratta di un piccolo comune situato in provincia di Chieti, in Abruzzo, che conta circa 1000 abitanti. Ari fa parte dell'unione dei comuni della Vallata del Foro ed è un centro agricolo del Subappennino, situato su uno sperone alla sinistra del torrente Dendalo.
La storia di Ari
Il paese di Ari ha una lunga storia che risale all'870 quando, tra i possedimenti dell'abbazia di Montecassino, viene citata un ''sancti Petri in loco qui dicitur Ari'' (San Pietro nel luogo che viene chiamato Ari). Il folclore contadino ha sempre collegato l'origine della contrada San Pietro con una comunità monastica, voce attestata dalla presenza di alcuni ruderi, forse di un convento. Forse la fondazione di Ari è da ricercare proprio attorno a un monastero per trarre sostentamento e protezione.
Nel corso dei secoli, il paese è passato tra le mani di vari feudatari, tra cui Rinaldo de Aro, Guglielmo Carbone, Francesco della Torre e i Ramignani. Nel XX secolo, Ari è diventato un importante centro letterario e artistico, grazie alla baronessa Frances Picton Warlow Nolli, che ha creato la celebre "Pensione Inglese" nel paese. Tra gli ospiti della baronessa c'erano artisti, scrittori e intellettuali italiani e stranieri, come Gabriele D'Annunzio, Luigi Pirandello e Guglielmo Marconi.
I monumenti di Ari
Nonostante le sue dimensioni ridotte, Ari ospita diversi monumenti di interesse storico e culturale. Uno di questi è il palazzo-"castello", che fu probabilmente un palazzo nobiliare non edificato a scopo difensivo. La torre merlatura che è posta accanto al portone d'accesso, in piazza Bucciante, è stata costruita nel 1700, forse sui resti di un preesistente castello. A partire dal XVI secolo nel palazzo vi si avvicendarono varie famiglie, tra cui i Carafa; dal 1577 vi risiedono i Ramignani, camerlengo di Chieti, che usarono questo palazzo come residenza estiva.
Presso le grotte di San Giovanni è stata ritrovata una statuetta votiva in bronzo, attualmente sita all''Museo archeologico La Civitella''. La statua raffigura un uomo con un gonnellino che regge nella mano destra un piatto in segno di offerta o di richiesta a una divinità.
Conclusioni
Ecco qui un breve resoconto delle principali caratteristiche di Ari, un piccolo comune ma ricco di storia e cultura. Se siete in zona, vi consiglio di fare un salto per visitare i suoi monumenti e scoprire la sua affascinante storia.