Fimon

Benvenuti al Lago di Fimon: un tesoro naturale e archeologico nella provincia di Vicenza

Il Lago di Fimon si trova nel comune di Arcugnano, provincia di Vicenza, ed è un'imprescindibile meta per gli amanti della natura e della storia. Nonostante le sue modestissime dimensioni, appena 0,68 km² e una profondità media di 2 m, questo specchio d'acqua rappresenta un ecosistema di grande pregio per la sua ricchezza di biodiversità.

Dati naturalistici e faunistici

Il Lago di Fimon è inserito nell'area protetta "Natura 2000" dell'Unione Europea ed è classificato come Sito di interesse comunitario e Zona speciale di conservazione unitamente al comprensorio dei Colli Berici. Tra le specie animali presenti nel lago, che rappresentano un'integrazione alla biodiversità circostante, sono da citare le anfibi come il Bufo bufo. Nonostante il calo drastico della loro presenza per cause antropiche dagli anni '90 in poi, sono oggetto di attenzione e tutela da parte del gruppo di volontari di SOS Anfibi Vicenza.

# Il tesoro naturale e archeologico del Lago di Fimon: scopri la sua diversità in provincia di Vicenza

Fauna ittica

L'ambiente del Lago di Fimon è ideale per la presenza di una vasta gamma di pesci, alcuni presenti da oltre un secolo, tra cui la carpa, la tinca, il luccio, la scardola, l'anguilla e la lasca. Nel corso degli anni, sono apparse nuove specie come il persico trota, il persico sole, il persico reale, il pesce gatto e il siluro d'Europa. Tra le specie più recenti, dal 1980, c'è l'abramide, originaria del centro-est europeo.

Interesse archeologico

La zona di Fimon è di grande interesse archeologico, grazie ai resti di insediamenti risalenti ad almeno due epoche differenti. Il naturalista vicentino Paolo Lioy è stato il pioniere nell'analisi e nella catalogazione dei resti archeologici della zona di Fimon.

Resti risalenti al neolitico

I resti risalenti al neolitico si possono ricondurre alla fase antica di vasi a bocca quadrata, collocabili alla prima metà del IV millennio a.C. Il principale ritrovamento riguarda i resti di capanne con focolare che riposano su strutture orizzontali di pali incrociati. Sono state anche ritrovate strutture circolari con pali verticale.

Resti dell'età del bronzo

I resti dell'età del bronzo, presenti nei dintorni del Lago di Fimon, sono costituiti da sepolcri di incinerazione, in cui l'urna funeraria a forma di calotta semisferica contenente le ceneri del defunto è custodita in una buca circolare, accompagnata talvolta da vasellame, armi e oggetti ornamentali.

Chi visita il Lago di Fimon può ammirare non solo il paesaggio naturale, ma anche un patrimonio storico e culturale che ci ricorda le antiche civiltà che lo hanno abitato attraverso i secoli. Se siete amanti della natura e della storia, questo tesoro nascosto nel cuore della provincia di Vicenza è proprio ciò che fa per voi!

Simone Costa
Scritto da Simone Costa
Aggiornato Giovedì 8 Set 2022