Aquila d'Arroscia
Alla scoperta di Aquila d'Arroscia
Benvenuti alla scoperta di Aquila d'Arroscia, un piccolo comune della provincia di Imperia in Liguria, con una popolazione di circa 141 abitanti. La sede comunale è situata nella pittoresca borgata di Piazza, circondata dalla natura lussureggiante delle Alpi Liguri.
La geografia fisica di Aquila d'Arroscia
Il paese di Aquila d'Arroscia è posizionato ai confini tra le valli Pennavaira e Ferraia, poco sotto la Rocca del Bozzaro, che si sviluppa fino a 948 metri sopra il livello del mare. Il territorio comunale è caratterizzato anche dal monte Torretta, che si alza fino a 852 metri. Una delle attrattive naturali del luogo è il lago artificiale della Ferraia, situato a 780 metri sopra il livello del mare. Questo lago è stato costruito nel 1998 come opera di irrigazione dei comuni di Aquila d'Arroscia, Borghetto d'Arroscia e Ranzo.
La diga del lago artificiale è alta 10 metri e viene immersa tra boschi di betulle e faggi. Più a valle si trova una cascata, con un salto verticale di 25 metri. La cascata si prosciuga durante il periodo estivo quando l'acqua viene raccolta nelle condotte del bacino artificiale. Resti umani e animali della preistoria sono stati trovati anche nei pressi di questa cascata, in una grotta chiamata "Arma do Cüppà".

La storia di Aquila d'Arroscia
Il territorio di Aquila d'Arroscia è stato abitato fin dal Paleolitico superiore, come testimoniano le grotte presenti nella zona, utilizzate per la macellazione e il ricovero temporaneo dei prodotti. Nel Neolitico e nell'Età dei metalli, la valle Ferraia divenne la principale fonte di carbone.
Durante il periodo dell'Impero romano, l'oliva colombaira fu coltivata nel territorio e fu successivamente superata dalla varietà Oliva taggiasca, introdotta dall'Ordine di San Benedetto nell'XI secolo. Nel 653, dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente, il territorio di Aquila e la valle Arroscia passarono sotto il controllo dei Longobardi.
In seguito, il borgo di Aquila e altri luoghi della Arroscia diventarono parte del Marchesato di Clavesana dal 1202. Furono i Marchesi a erigere il castello locale intorno all'XI secolo su una sommità rocciosa di una collina a ridosso del paese. Il toponimo Aquila deriverebbe dal toponimo dell'aquila che usualmente si stanziava nei pressi della collina, detta poi "dell'Aquila".
Nel 1328, il castello e il borgo furono occupati dal marchese Giorgio Del Carretto che rilevò il possedimento dal vassallo dei Clavesana, Oberto Cepolla. Successivamente, Aquila tornò a far parte dei territori del marchesato. Nel 1386, il territorio di Aquila e parte della valle Arroscia passarono sotto il controllo diretto della Repubblica Genovese, che inserì Aquila nel vicariato di Ranzo e poi nel capitaneato di Pieve di Teco.
Eventi e attrazioni turistiche ad Aquila d'Arroscia
Aquila d'Arroscia è un luogo ideale per gli amanti della natura e della quiete, lontano dal caos delle città. Gli ospiti possono godersi lunghe passeggiate nella natura tra le colline e i campi di olivi. Le gite in bicicletta sono un'altra attività molto popolare, permettendo ai turisti di esplorare la zona e scoprire i vicini paesaggi alpestri.
Il paese ospita anche diversi eventi speciali durante l'anno, come la Sagra del Pinzimonio, una tradizionale festa che celebra le verdure fresche dell'estate, e il Palio dei Borghi, una manifestazione folkloristica in cui i diversi borghi del territorio gareggiano in una serie di giochi.
Durante il corso dell'anno, Aquila d'Arroscia offre anche numerose attrazioni culturali, inclusi i suoi splendidi edifici storici, come il Castello di Aquila. Il castello, situato sulla sommità di una collina, offre una vista panoramica sulla città e sui dintorni.
Cosa mangiare ad Aquila d'Arroscia
Il territorio di Aquila d'Arroscia è famoso per i suoi prodotti agricoli, in particolare l'olio d'oliva extra vergine, conosciuto per la sua alta qualità. Il tartufo bianco, una prelibatezza molto apprezzata, è un altro prodotto locale che potete trovare anche nei ristoranti della zona.
Inoltre, il territorio offre una grande varietà di piatti della cucina tipica ligure. I ravioli di borragine, le frittelle di fiori di zucchina, la lasagna alla genovese e la farinata sono solo alcuni degli esempi della nostra raffinata tradizione culinaria.
Conclusioni
Aquila d'Arroscia è un gioiello nascosto della Liguria, con la sua bellezza naturale e la storia millenaria. I visitatori potranno godere di lunghe passeggiate nella natura, esplorare gli splendidi edifici storici e gustare le deliziose specialità culinarie locali. Venite a scoprire questi tesori di Aquila d'Arroscia!
