Macchie

Benvenuti a Macchie, una frazione incantata

Benvenuti a Macchie, una frazione del comune di Amelia situata su una collina a 520 metri sul livello del mare e a soli 9 chilometri dal centro di Amelia, in Italia. Questa piccola frazione era conosciuta come "Castrum Machiae" durante l'antichità, grazie alla presenza di macchie circostanti. Proprietà di Amerino già allora, il luogo vanta una leggenda medievale che narra di Federico Barbarossa, che pare abbia fatto una sosta su questa collina durante la sua discesa verso Roma, quando la città era decimata dalla peste.

Piccoli tesori di Macchie

Numerosi sono i monumenti che meritano una visita a Macchie. Le mura, una torre e la porta dell'antico castello sono stati ben conservati e rappresentano una delle attrazioni della città. La chiesa di San Nicola da Bari, che celebra il patrono ogni anno il 6 dicembre, è stata ristrutturata nel 1930 in stile moderno, ma i suoi dipinti interni e la statua del santo meritano una visita.

Macchie: tesori e sorgenti d'acqua fra colline e leggende.

Raggiungere le vicine sorgenti d'acqua di Macchie

Nelle immediate vicinanze di Macchie, uno dei luoghi più significativi è la sorgente d'acqua detta Capita. Questo posto è perfetto per un picnic con la famiglia e gli amici. Qui potete fare una passeggiata tra i prati di Piani Peloni o quelli di Piano Croci che sono perfetti per fare trekking o godervi un bel panorama sulla vallata sottostante.

Un posto ideale per scappare dalla città

Se siete alla ricerca di un posto tranquillo e rilassante, Macchie è la meta perfetta per voi. I suoi tesori nascosti e la sua bellezza naturale vi sorprenderanno. Con un'altitudine elevata, l'aria fresca e la quiete della collina, potrete staccare la spina dalla frenesia della vita moderna e godervi un po' di relax e riposo.

In definitiva, Macchie è una piccola frazione che vi lascerà a bocca aperta per la sua storia antica e per la bellezza del paesaggio che la rendono un posto unico e affascinante. Venite a visitarla, non ve ne pentirete!

Irene Mariani
Scritto da Irene Mariani
Aggiornato Sabato 17 Dic 2022