Altavilla Irpina

Altavilla Irpina: un'antica città in Campania

Altavilla Irpina è un comune italiano della provincia di Avellino in Campania, situato su tre colli (Torone, Ripa e Foresta) che dominano la Valle del Vellola e il torrente San Giulio. Con una popolazione di 3952 persone, l'abitato si estende uniformemente verso sud e verso est dal centro storico e offre una vista mozzafiato sulla cresta montuosa di Toro, San Mango e Sassano.

Storia

Le origini di Altavilla risalgono a tempi antichi. A questo proposito, vi è chi ritiene che Publio Virgilio Marone abbia menzionato l'insediamento nell'Eneide, come "Poetilia". Più tardi, nel 1882, Giovanni Verga ambientò il romanzo "Il marito di Elena" nella città. Le prime prove storiche risalgono al castello conosciuto come "Altacauda", presente nel territorio comunale nell'era longobarda.

Dopo varie vicende, nel XII secolo la città passò sotto il dominio normanno; in seguito, il nucleo abitato fu incluso nel feudo della famiglia De Capua e la città assunse il nome di "Altavilla". Da allora, gli eventi storici del comune seguirono quelli del territorio circostante e della storia nazionale.

Altavilla Irpina: storia e monumenti di un comune campano

Simboli

Lo stemma e il gonfalone di Altavilla Irpina sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica dell'11 settembre 2017. Il gonfalone è un drappo partito di giallo e verde.

Monumenti e luoghi d'interesse

Altavilla Irpina è sede di numerosi monumenti e luoghi d'interesse. Tra questi ci sono il Palazzo comitale (noto anche come "Palazzo Baronale"), il Palazzo D'Agostino, il Palazzo Salerno, il Palazzo Caruso, la Chiesa Collegiata di S.ta Maria Assunta (risalente al XVIII secolo), la Chiesa della SS.ma Annunziata (XIV-XV secolo), le Miniere di zolfo, il Museo della Gente senza Storia, il Museo nella casa natale di Sant'Alberico Crescitelli, la Fontana piè di castello e l'Impronta di San Bernardino.

Società

Evoluzione demografica

Etnie e minoranze straniere

Al 31 dicembre 2017, nel comune di Altavilla Irpina vivevano 102 stranieri, con il gruppo più numeroso rappresentato da 56 rumeni.

Lingue e dialetti

A Altavilla Irpina, è in uso una varietà del dialetto irpino accanto alla lingua italiana.

Emigrazione

L'emigrazione da Altavilla Irpina è cominciata con l'Unità d'Italia, quando le regole sociali ed economiche della Piemonte decisero il destino del sud del Paese. La prima ondata migratoria, dagli anni settanta del XIX secolo, è stata interrotta dalla prima guerra mondiale. Gli emigranti di quegli anni non riuscivano a mantenere facilmente i rapporti con le famiglie e le terre di origine.

In sintesi, Altavilla Irpina un comune campano dalle origini antiche, caratterizzato da numerosi monumenti e luoghi d'interesse e una varietà del dialetto irpino come lingua locale. Una storia di emigrazioni che ha segnato il destino e il futuro della città.

Francesco Serra
Scritto da Francesco Serra
Aggiornato Martedì 22 Nov 2022