Alpignano

Un saluto da Alpignano, tra storia e geografia

Ciao amici, oggi vi porto alla scoperta di Alpignano, un paese della città metropolitana di Torino in Piemonte. Con i suoi 16519 abitanti, Alpignano si colloca nella bassa val di Susa, tra i 280 e i 485 metri di altitudine, e ha una superficie destinata a parchi e giardini di 1,73 km².

Geografia fisica

Il territorio di Alpignano si estende su un anfiteatro morenico di Rivoli-Avigliana, una formazione glaciale che risale all'ultima glaciazione, tra i 230000 e 185000 anni fa. Fino a poco tempo fa, era possibile ammirare un grande masso erratico che si trovava sopra il Ponte Vecchio, ma purtroppo è stato fatto saltare per costruire una centrale elettrica.

La Dora Riparia, uno dei principali corsi d'acqua della regione, attraversa il territorio di Alpignano e divide esattamente a metà il paese. Per collegare le due sponde del fiume, esiste un ponte molto antico chiamato "Ponte Vecchio", ricostruito nel 1736, che unisce le due sponde all'altezza del centro storico e della biblioteca comunale. In epoca fascista, è stato costruito un secondo ponte più ad ovest, chiamato "Ponte nuovo".

Scopri Alpignano: storia, geografia e arte

Origini del nome

Il nome Alpignano deriva molto probabilmente dal gentilizio latino "Alpinius", un termine collegato con le Alpi. La romana "Alpiniarum" si trovava lungo la ben conosciuta direttrice delle Gallia, che attraverso la valle della Dora Riparia e l'"Alpis Matrona" (Monginevro), collegava l'Italia con la Gallia Narbonense, raggiungendo poi la Valle dell'Arc attraverso l'"Alpis Cotia" (Moncenisio).

Storia

L'epoca romana e le epigrafi

Il territorio di Alpignano fu abitato in epoca preromana dai Taurini o Taurisci, una tribù ligure, e in seguito dai Galli. La conquista romana la trasformò in una colonia romana. Durante gli scavi del 1832, furono rinvenute tombe con suppellettili e tre epigrafi marmoree studiate e pubblicate da Theodor Mommsen nel "Corpus Inscriptionum Latinarum".

Dalla Medioevo ai giorni nostri

Durante il Medioevo, Alpignano apparteneva alle vicende del tempo, passando dai Savoia ai francesi e viceversa. Nel 1720, tornò definitivamente ai Savoia, e nel 1860 fu annessa al Regno di Sardegna. Nel Novecento, con la crescita demografica e l'espansione del tessuto urbano, Alpignano si è trasformata in un centro commerciale e industriale importante.

Oggi, il paese ha una forte vocazione culturale e artistica. Al centro storico, si può visitare l'ecomuseo dedicato all'opera di Alessandro Cruto, una figura di spicco nella pittura ottocentesca torinese. Passeggiando per le vie del paese, si possono ammirare scorci e palazzi storici, come il Castello dei Taulani, la Chiesa di San Martino, la Torre Campanaria e la Torre delle Ongarie.

Conclusioni

Alpignano è un piccolo paese dell'area metropolitana di Torino dove la storia e la geografia si fondono, dando vita a una realtà ricca di fascino e tradizione. Spero che questo breve viaggio vi abbia incuriosito e vi abbia fatto venire voglia di scoprire questa splendida località. Un saluto da Alpignano!

Ludovica Neri
Scritto da Ludovica Neri
Aggiornato Domenica 17 Apr 2022