Almenno San Salvatore
La bellissima storia di Almenno San Salvatore
Almenno San Salvatore è un comune situato nella provincia di Bergamo in Lombardia, con una popolazione di circa 5.573 abitanti. Il nome del comune deriva dalla parola "Lemine", il cui significato non è molto chiaro. La zona di Almenno S.S. è stata abitata fin dall'epoca romana e il centro amministrativo si trovava nell'area del Castello, vicino al Ponte della Regina sul fiume Lemine.
La storia di Almenno San Salvatore
Il territorio almennese ha visto vari cambiamenti e passaggi di civiltà, da Celti a Galli Cenomani e Civiltà romana. Dopo la caduta del regno longobardo, il territorio della "Corte feudale" fece parte della contea di Lecco fino all'XI secolo, quando passò sotto l'episcopato di Bergamo.
Le battaglie tra guelfi e ghibellini hanno interessato la comunità almennese nel 1393, portando alla divisione del comune tra la guelfa Lemine Superiore e la ghibellina Lemine Inferiore, che fu distrutta nel 1443 dal podestà di Bergamo.
La nascita di due Almenno
La Lemine Superiore sopravvisse alle lotte tra guelfi e ghibellini, divenne una comunità molto ampia e portò alla nascita di una nuova parrocchia, quella di San Bartolomeo, che portò alla scissione definitiva di Almenno il 30 marzo 1601 in due comuni: Almenno San Bartolomeo e Almenno San Salvatore.
I monumenti e i luoghi d'interesse di Almenno San Salvatore
Il territorio di Almenno San Salvatore è caratterizzato da diversi edifici di rilevante valore storico-artistico. Uno dei più importanti è il complesso della Pieve di Lemine e dell'annesso Santuario di San Salvatore e Madonna del Castello, dove si trovano degli affreschi risalenti al X secolo e pitture di importanti artisti come Andrea Previtali e Gian Paolo Cavagna.
La Chiesa di San Giorgio in Lemine è un gioiello architettonico romanico con affreschi di notevole bellezza, che rappresentano una testimonianza della pittura romanica bergamasca.
Almenno San Salvatore è quindi un comune con una storia molto ricca e affascinante, caratterizzata da lotte tra guelfi e ghibellini e dalla nascita di due comuni distinti. I suoi monumenti e luoghi d'interesse danno testimonianza di questa storia e rappresentano un importante patrimonio artistico e culturale.